Ancora un attentato contro i militari italiani che sono impegnati nella missione internazionale di pace e liberazione in Afghanistan. Fortunatamente i mezzi blindati Lince hanno limitato i danni della forte esplosione che ha investito una colonna di blindati italiani che pattuglia, come da accordi tra le interforze, la regione Ovest del paese. Sono rimasti feriti in maniera non grave due alpini del V reggimento Vipiteno; i due soldati sono stati tempestivamente trasportati all’ospedale militare in Herat da dove, dopo le prime cure, hanno chiamato casa per tranquillizzare i parenti. Quest’ altro intervento può far toccare il polso della situazione del paese.
Potrebbero sembrare colpi di coda della fazione dei Talebani non ancora definitivamente sconfitti, oppure solo una loro riorganizzazione militare. Questi motivi rendono più importante la presenza dei nostri militari in quella zona così difficile del mondo anche se, esportare democrazia e libertà di pensiero si sta rivelando più arduo del previsto.
Fabrizio Pace
