Ascoli–Reggina 2 – 1

Ascoli-Reggina 2 – 1

Marcatori:: 6’ pt Missiroli, 8’ st Lupoli (rig), 43’ st Giorgi.

Ascoli: Guarna; Ciofani (33’ st Margarita), Faisca, Micolucci, Marino; Di Donato; Gazzola, Uliano (1’ st Pederzoli), Moretti (1’ st Mendicino), Giorgi; Lupoli. A disp.: Coser, Masini, Giallombardo, Bonvissuto, Castori. All.: Castori

Reggina: Puggioni; Adejo, Cosenza, Acerbi; Laverone, Viola (13’ st Tedesco), Castiglia, Rizzato; Missiroli, Adiyah (13’ st Sy), Campagnacci. A disp.: Kovacsik, Giosa, Danti, Barillà, Colombo. All.: Atzori.

Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa.

Note: Ammoniti: Moretti, Adejo, Cosenza, Giorgi, Tedesco.Espulsi: Giorgi per doppia ammonizione. Recupero: 1’ pt e 5’ st.

La Reggina non chiude nel migliore dei modi il 2010. Ad Ascoli la compagine di Atzori, paga un secondo tempo opaco della sua retroguardia, che lontano dal Granillo, continua a palesare troppi errori. Nell’undici iniziale, Castiglia sostituisce l’infortunato Rizzo, rientra Viola dal primo minuto e Laverone viene preferito a Colombo sulla destra. Conferme per Rizzato ed Adiyiah. Finisce 2 a 1 al Del Duca, ma dopo 6’ Missiroli aveva portato in vantaggio la Reggina con una giocata d’autore, propiziata dall’assist di Adiyiah. Quarto centro stagionale per il capitano, che al suo rientro, indirizza subito nel verso sperato la gara. Giorgi non ci sta e calcia di poco alto qualche minuto dopo. Amaranto però ancora pericolosi con Campagnacci che forse calcia troppo frettolosamente, al posto di servire l’accorrente Adiyah; ed è ancora Missiroli a rendersi pericoloso con un bel tiro da fuori (propiziato dall’assist di tacco di Viola), che Guarna mette in corner e qualche minuto dopo è Adiyiah che raccoglie l’invito di Laverone, ma calcia al lato da posizione comunque non facile. La reazione dell’Ascoli è tutta nella gran botta da fuori di Moretti, con Puggioni che respinge.

Il secondo tempo, vede una Reggina che smette di fatto di giocare, forse già convinta di avere la partita in pugno,ma così non è; non si vede più il pallone girare a due tocchi ed a terra, bensì si assiste a lanci lunghi tutti preda della difesa marchigiana. Ed allora ecco il solito errore difensivo, con Cosenza che stende Lupoli e l’arbitro Tommasi concede il calcio di rigore, anche se le immagini televisive, fanno chiaramente capire che il guardalinee era di diversa opinione. Dal dischetto lo stesso Lupoli supera Puggioni. Siamo all’8’ della ripresa e da qui, l’Ascoli preme sull’acceleratore per vincere la gara. Giorgi e Lupoli sembrano fenomeni, con la difesa troppo spesso in ritardo e Puggioni chiamato agli straordinari. Atzori prova a cambiare le carte in tavolo, ed inserisce al 13’ Tedesco per Viola e Sy per Adiyiah, quest’ultimo, tolto forse troppo presto dal campo; a nostro giudizio se un cambio andava fatto, sarebbe dovuto essere stato quello di Campagnacci, apparso totalmente fuori dal gioco nella ripresa. La Reggina non demorde ed intorno al 20’ si rende pericolosissima in due occasioni, con Campagnacci prima e Missiroli poi. Ma a due minuti dal 90’ ecco servita la beffa. Gazzola mette in mezzo da destra, Giorgi è lasciato troppo solo e riesce a trafiggere Puggioni. Di fatto non succede più nulla. L’Ascoli ringrazia la retroguardia amaranto e passa.

Fabrizio Cantarella

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