Reggina – Padova. Atzori d’accordo con Foti: Reggina da Play off solo se continuerà la crescita delle prime giornate.

Finito il mercato si torna a parlare di calcio giocato. O almeno così dovrebbe essere. Infatti nella consueta conferenza pre gara, c’è davvero poco spazio per il prossimo avversario, concorrente diretto alla lotta play off, vale a dire il Padova di Calori. Nelle ultime gare la Reggina ha tenuto una media retrocessione e la flessione è stata palese, Atzori ne è consapevole ma difende i suoi ragazzi: “Nelle ultime dieci giornate viaggiamo ad una media salvezza? E’ altrettanto vero che nelle precedenti 14 eravamo da Serie A diretta. Io non credo sia un esercizio utile scindere le fasi d’un campionato. Nella sua totalità, questa Reggina ha raccolto 34 punti che sono un grande risultato. La verità, dunque, probabilmente sta nel mezzo: non possiamo ammazzare il campionato ma non rappresentiamo nemmeno la cenerentola di questa categoria come qualcuno vorrebbe far credere. La mia è una buona squadra se continua a crescere può arrivare lontano”. La domanda che tutta Reggio si pone, specie dopo le dichiarazioni del presidente Foti è se davvero la Reggina sarà in grado di centrare i Play off, specie senza i rinforzi necessari. Anche il mister dice la sua: “Ho riascoltato le parole del presidente e le condivido a pieno, lui ha detto che se la squadra continuerà a crescere, ritroverà gli stimoli giusti, si impegnerà nel lavoro quotidiano i playoff sono un traguardo alla nostra portata. Condivido, ci credo, possiamo arrivare ai playoff se saremo sereni come ad inizio stagione, non abbiamo nessun obbligo. L’intervento del presidente non è altro che la conferma di quanto ho ribadito più volte in questi mesi, se le condizioni elencate non ci saranno non potremo raggiungere questo sogno. Il segreto per il grande avvio della Reggina risiede nel fatto che ognuno voleva dimostrare di esser all’altezza della maglia che indossa e della sua storia. Questa stagione è una grande sfida, puntiamo sull’orgoglio di questi giovani giocatori, sulle capacità di gruppo sano. Si avverte un clima di sfiducia che non condivido ma che potrebbe anche fungere da ulteriore stimolo. Anche ad inizio anno, ricorderete, in molti parlavano di retrocessione, fortunatamente stiamo disputando una stagione che ha sovvertito i pronostici. Questo momento mi ricorda lo scorso agosto, il desiderio di stupire arma è l’arma migliore per far bene”. Dopo queste lunghissime premesse finalmente si inizia a parlare del Padova: “Il Padova è un avversario difficilissimo, formazione di grande qualità che gioca un gran calcio e nella gara di andata ci ha fatto male. Ha perso Succi? Ha delle valide alternative ed ha acquistato calciatori quali De Paula e Ardemagni. Li rispettiamo ma non possiamo avere paura: siamo la Reggina, lo ricordo sempre ai miei ragazzi. Ho rivisto la gara di Piacenza. La prima mezzora è piaciuta tantissimo anche a me, soprattutto per l’interpretazione offensiva. Ma la partita dura novanta minuti. Se vogliamo ambire a portare a casa dei punti non possiamo commettere gli errori che hanno ci hanno causato il primo e terzo gol. La serie B è tosta”. Nota a margine, come si può vedere dalla foto, la Reggina in occasione della conferenza stampa, ha voluto presentare il nuovo sponsor per le prossime due giornate che legheranno la squadra amaranto a Zappalà, una delle aziende reggine più produttive; con la speranza che questo binomio possa essere di buon auspicio per il futuro.
Danilo Santoro

banner

Recommended For You

About the Author: Danilo Santoro