Prossimamente lo scontro

Siamo arrivati alla resa dei conti , come già avevamo previsto è stato richiesto oggi per Silvio Berlusconi il rito abbreviato per entrambi i reati che gli vengono contestati nel caso Ruby, concussione e prostituzione minorile. Il premier reagisce con sdegno a questo comportamento a suo dire “schifoso” e si dice pronto a portare sino in fondo le sue tesi difensive ,inoltre annuncia una sua imminente visita a Napolitano per discutere della situazione che si è creata. Per il Presidente del consiglio sono lampanti le finalità eversive dell’operazione della procura di Milano portate avanti da Edmondo Bruti Liberati che ha consegnato al GIP circa 784 pagine di relazione sul Cavaliere. Umberto Bossi, leader del “Carroccio” ha dichiarato in maniera inconfutabile, ancora una volta, il suo appoggio a Silvio Berlusconi, intravedendo nel comportamento della magistratura la volontà di arrivare ad uno scontro istituzionale con il potere politico. La verità è che il governo ha superato in maniera egregia tutte le mozioni di sfiducia ,anche quelle rivolte ai singoli ministri, e sta dimostrando che anche con una maggioranza ridotta può governare e legiferare in piena autonomia. L’unico strumento rimasto per cercare di far cadere l’esecutivo è quello dell’impeachment giudiziario che vorrebbe costringere gli indagati a dimettersi dalle cariche istituzionali . Lo staff legale del premier incentrerà la difesa sul fatto che Berlusconi abbia agito diplomaticamente per cercare di evitare uno scandalo alla nipote di un altro capo di stato. Così come risulterebbe dalla telefonata in questura e così come la giovane ragazza marocchina avrebbe sempre affermato. La procura di Milano in pratica vorrebbe evitare che Berlusconi venga processato dal tribunale dei ministri ,che invece ha le competenze adeguate al caso. C’è da dire che la procura Milanese non è mai stata tenera con il Cavaliere e tutta la maggioranza è convinta che nelle intercettazioni non ci sia nessuna notizia di reato . Questo sarebbe solo fango mediatico ,ma chi pagherà per tutto questo? E’ la domanda che si pongono gli esponenti del PDL. Berlusconi addirittura vorrebbe chiedere i danni per la calunnia allo stato.

Fabrizio Pace

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About the Author: Fabrizio Pace

Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.