Ha vinto la sinistra il ballottaggio elettorale che ha impegnato il paese nell’ultimo week end. Due grandi città del Nord Milano e Trieste vanno ad aggiungersi a Torino e Bologna che già avevano espresso il loro consenso votando i candidati di centro-sinistra o dell’aerea a loro alleata. Il Nord ha premiato nettamente nelle grandi città la coalizione di Bersani-Di Pietro e soci. Ma il successo dell’appena nominata coalizione si è amplificato con la conquista di Napoli e Cagliari, davvero un’ espressione di una volontà popolare netta a definire le vittorie di De Magistris e Zedda. Forse il centrodestra deve rivedere le sue strategie elettorali e dovrebbe riflette su dove e quali sono i punti forti nel paese dopo questa debache. Berlusconi garantisce che l’asse con la Lega rimane stabile e che il governo, a differenza di quello che vorrebbero i suoi avversari, rimane compatto e voglioso di portare a termine la legislatura pur ammettendo che i risultati delle urne sono stati molto pesanti. Oltre che i ballottaggi delle elezioni comunali si sono definiti anche quelli per le elezioni provinciali. Sei provincie si sono espresse così: Quattro, Macerata, Mantova, Pavia e Trieste al centro sinistra con rispettivamente Pettinari, Pastacci, Bosone, Poropat e due, Reggio Calabria e Vercelli, a Raffa e Vercellotti. Si attendono altre reazioni politiche importanti e decisioni fondamentali che saranno resi noti dopo i festeggiamenti di rito nei quali i vincitori si stanno intrattenendo. Un sincero in bocca al lupo e un augurio di buon lavoro a tutti gli eletti.
Fabrizio Pace