Hysteria, farfalle ed uragani

Chi ama la musica dal vivo a Reggio Calabria può ancora aspettarsi qualcosa di concreto. Giovedì presso il Lido Mirablù, il gruppo musicale Hysteria ha dato luogo ad uno spettacolo dalle atmosfere intense. La formazione reggina, composta da cinque ragazzi è capitanata dalla voce di Roberto Quattrone, che si presta ad un compito a dir poco arduo, le cover dei Muse e degli U2. La prima,band alternative rock inglese, è famosa per l’imponente estensione vocale in falsetto del cantante, l’eclettico Matthew Bellamy, e per la qualità di suoni e padronanza degli strumenti, soprattutto di chitarra e pianoforte. L’altro gruppo cui gli Hysteria si prestano nel buon nome della musica sono gli U2, capitanati dallo sfrenato cinquantenne Bono Vox che non ha bisogno di ulteriori presentazioni. La cornice dello splendido Lungomare reggino,  aiutata dalle mille costellazioni di luce provenienti dalla vicina Sicilia, non fanno altro che aggiungere pathos ed emozione a chi, tra le note della romantica e straziante Muscle Museum e la appassionata With Or Without you, si sente traboccare il cuore. Non è semplice riuscire ad effettuare cover di band così sulla cresta dell’onda da decenni, non è (assolutamente) facile tentare di raggiungere vocalmente due dei cantanti più dotati della scena rock mondiale. Chi si è mai recato ad un concerto di almeno una delle due band sa di doversi aspettare il meglio e sentirsi come se non ci si fosse comunque aspettati nulla. L’esecuzione degli Hysteria è stata dunque più che apprezzata dal pubblico, composto da una fascia d’età piuttosto estesa, che tra virtuosismi strumentali correlati da cori e mani all’insù, hanno dato alla band tutto ciò che necessita per uno dei primi live estivi sotto le stelle di Reggio Calabria.

Fausta Canzoneri

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