E’ reduce da due ottime stagioni nella terza serie del Basket Nazionale. Gianni Rugolo è uno dei più forti giocatori di basket calabresi in questo momento ed ha grande mercato tanto che si parla di un interessamento nei suoi confronti di società della massima serie. Rugolo è cresciuto tantissimo in questi anni e, come detto, archivia) un’altra stagione positiva in Serie A dilettanti. Un resoconto di quanto è successo in questo 2010-11? “è stato un buon campionato sia dal punto di vista individuale che di squadra,con me ci stava anche coach Paternoster. Peccato che, nonostante un nono posto ed un play-off sfiorato, le regole attuate quest’anno ci hanno fatto scendere di categoria ma la squadra si è espressa su alti livelli nonostante un budget inferiore rispetto alle avversarie.” Un pensiero sull’attuale momento che sta attraversando il basket italiano: “2sicuramente è un momento difficile sia per i giocatori ma anche per le società,ci vorrebbero più imprenditori che investissero verso questo sport pieno di adrenalina e che sa come appassionare il pubblico se viene gestito in maniera adeguata.” La federazione sta incentivando le società ad investire sui giocatori italiani. E’ possibile raggiungere questo obiettivo? “per far crescere i giocatori bisogna farli giocare e sbagliare,solo cosi si puo migliorare,a maggior ragione gli italiani. Anche nelle categoria inferiori, ci sono giocatori pronti per platee importanti soltanto che i presidenti della massima serie preferiscono puntare su stranieri a basso costo che dare fiducia ai prodotti locali. “ Un commento anche sull’ottima stagione della Viola, casa madre e formazione di cui Rugolo è stato capitano: “La viola ha fatto un ottimo campionato,la società è stata brava a far tornare l’entusiasmo,gara due di finale è stata una bellissima partita sia in campo che sugli spalti,erano anni che non vedevo cosi il palazzetto. E’ importante continuare su questa strada e non fare false promesse come è accaduto in passato ed, avendo vissuto alcune spiacevoli situazioni dall’interno, posso dire che gli errori sono costati tanto disamora ma Reggio sa perdonare se si fanno le cose in modo giusto.” Progetti per il futuro? Rivedremo Rugolo in riva allo Stretto? “per adesso ci sta il riposo, per quanto riguarda un mio ritorno, perche no,sono reggino e sono cresciuto nella viola,penso che giocare per la maglia della tua città sia una cosa stupenda.
