Il Governo Berlusconi lascerà solo se sfiduciato

Il premier italiano Silvio Berlusconi intravede la possibilità per se e per il proprio governo di arrivare alla fine della legislatura ed operare in modo tale da porre le basi perché gli italiani votino nuovamente PdL. Dopo aver varato la manovra finanziaria, l’operativo della maggioranza, è concentrato nel creare una nuova legge relativa all’abuso delle intercettazioni e al conseguente rispetto del segreto istruttorio. Nel nostro paese si è fatto un uso spropositato dello strumento intercettazione telefonica tanto che molti italiani ormai non si sentono sicuri e protetti nel parlare al telefono, fisso cellulare che sia. Sicuramente l’ascolto delle conversazioni telefoniche ha aiutato molto gli inquirenti nel sferrare duri colpi alla malavita organizzata ed alla corruzione politica. Ma talvolta, causa giochi di potere di personaggi senza scrupoli, si è abusato nell’intercettare persone che poi non hanno avuto alcuna parte nelle indagini ma hanno visto la loro vita privata pubblicata su tutti i giornali o su tutte le testate on line. Oltre alla mortificazione delle persone  in questione, facilmente comprensibile, con spaccati di privato e segreti “innocenti” resi pubblici;  l’abuso delle intercettazioni telefoniche costa allo stato italiano un vero sproposito. Il problema è che ogni procura incarica non un unica ditta privata che offre il servizio intercettativo ma ci si rivolge a compagnie diverse che risiedono in luoghi differenti e con prezzi variabili. Con la nuova legge invece si vorrebbe designare a priori un’unica agenzia con un prezzi fissi che siano validi per tutto il paese ed a cui tutte le procure nazionali si possano rivolgere. Per quel che riguarda il secondo problema e cioè la pubblicazione prematura delle intercettazioni , spesso utilizzate a scopo politico, e che una volta rese pubbliche prima della fine dei processi talvolta danneggiano lo svolgimento degli stessi procedimenti legali, sono allo studio una serie di provvedimenti che inaspriranno le pene per un reato che è già ampiamente previsto nel nostro codice ma che viene abitualmente violato.

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About the Author: Fabrizio Pace

Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.