Dalle ultime notizie, apprese dalle dichiarazioni dei leader dei nostri paesi alleati, sembrerebbe che la Francia e la Germania stiano lavorando segretamente a formare una “nuova” Europa. Alla base di questo disegno internazionale c’è l’obiettivo della creazione di un patto di stabilità tra gli stati membri. Ad oggi esiste il rischio che l’euro-zona si deframmenti, visto che l’Italia che ne è il cuore è sotto attacco speculativo. Questo è il motivo per il quale il Fondo Monetario Internazionale avrebbe deciso di accordare al nostro paese un prestito di 600 miliardi di euro, in modo da dare al governo Monti ossigeno per almeno 18 mesi e adottare le misure di cui, il nostro nuovo primo ministro, ha parlato a Bruxelles. Il piano di salvataggio del FMI dovrebbe preveder un tasso di interesse tra il 4% e il 5% ,quindi agevolato riguardo a quelli che si potrebbero reperire sul mercato pari all’8% o 9%. Ora, al governo tecnico italiano, non rimane che agire, questa è l’esigenza impellente che tutti gli italiani avvertono. Purtroppo al momento, solo tante dichiarazioni già sentite e tante buone intenzioni. L’Italia ha bisogno di fatti!
fmp