Foggia al tappeto, Violi&Romeo lanciano la Pro Reggina

Vittoria doveva essere e vittoria è stata per la Pro Reggina che, supera di slancio il Focus Foggia con il risultato di 3-1, e mantiene il terzo posto in classifica, seppur in coabitazione con la Jordan che ospiterà, domenica prossima, Siclari e compagne per dar vita all’ultimo atto di questa straordinaria regular season. Quella di Cosenza sarà una vera e propria sfida fratricida tra le due squadre calabresi perché una delle due è destinata ad abbandonare il sogno play-off, vista la certa vittoria della Virtus Roma contro il Trinakria già escluso dalla competizione; infatti con i tre punti già acquisiti, le capitoline si assestano a 44, superando Pro Reggina e Jordan ferme a 43 quindi una delle due calabresi sarà condannata a rimanere fuori, dato che anche con un pareggio la classifica avulsa premierebbe Pro Reggina e Virtus. Cronaca Il Focus Foggia si presenta a Reggio Calabria deciso a far la propria partita e a mettere i bastoni tra le ruote alla Pro Reggina che, dal canto suo, ha un bisogno tremendo dei tre punti per alimentare i propri sogni di gloria; mister Tramontana si affida subito al quintetto classico con Trovato in porta, Violi in difesa, Presto e Siclari sulle fasce e Romeo pivot ma l’iniziativa, subito dopo il fischio iniziale, se la prendono le foggiane che dialogano bene in mezzo al campo e scelgono bene i tempi con cui ripartire. La prima occasione capita sui piedi della Di Lio ma Trovato è attenta e amministra la sfera senza problemi, dall’altro lato sale in cattedra capitan Siclari che triangola bene con Presto e scarica dal limite un destro che lambisce il palo. Il match prosegue su ritmi molto alti, una vera manna per le reggine, che infatti al minuto numero sette trovano il vantaggio con Violi, abile a innescare Mezzatesta sulla sinistra e a raccoglierne il filtrante a centro area per firmare l’1-0. Subìto il gol il Focus Foggia non si lascia prendere dal panico e continua a rendersi pericoloso dalle parti dell’estremo difensore avversario, finchè Di Iasio non riesce a trovare il pertugio giusto per insaccare il pareggio, che dura però lo spazio di sei minuti, ovvero il tempo che serve a Violi per confezionare la personale doppietta sfruttando un assist di Siclari. Prima che gli arbitri fischino la fine della prima frazione di gioco ci sarebbe anche il tempo per le ragazze amaranto di portarsi sul 3-1, ma Presto sciupa malamente un centro di Politi che avrebbe meritato miglior sorte. Nella ripresa il copione della gara non cambia, si assiste a una partita ben giocata da entrambe le compagini che si sfidano a viso aperto per conquistare l’intera posta in palio, mister Tramontana ripresenta il quintetto d’inizio partita dando nuovamente fiducia a Romeo che lo ripaga con un gol da applausi a scena aperta, una puntata dalla trequarti che finisce la propria corsa sotto l’incrocio, tra lo stupore del pubblico del Botteghelle. Le rossonere sotto di due reti non si danno per vinte e si riversano nella metà campo reggina per cercare di raddrizzare il match e ci riuscirebbero se Di Iasio non centrasse in pieno il palo dopo una bella azione personale, e Di Lio non si facesse ipnotizzare da Trovato in uscita. Nel finale mister Longo tenta la carta disperata del portiere di movimento ma non succede più nulla e la Pro Reggina può festeggiare un risultato importantissimo, nonché meritato, al cospetto di un’ottima formazione che ha dato molto filo da torcere. Si apre adesso una settimana cruciale per le ragazze amaranto che vengono a trovarsi ad un bivio, e tocca solo a loro decidere che strada imboccare tra quella che conduce al paradiso o quella che presenta il conto più salato, ossia l’addio al sogno play-off.

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About the Author: Redazione ilMetropolitano