Intervista a Romana Pirillo (Nuova Jolly)

La Nuova Jolly chiude con una meritata salvezza la prima stagione in Serie C Nazionale. la società del presidente Vozza ha fatto un’ottima figura in questa sua esperienza in quinta serie conquistando la permanenza e lanciando in orbita tanti talenti. Il tutto grazie al lavoro di uno staff dirigenziale che cerca sempre di migliorarsi come testimoniano le parole di Romana Pirillo, deus ex machina della compagine dello stretto. “Siamo molto felici dei risultati ottenuti – dice la dirigente reggina – non ce l’aspettavamo ma i ragazzi hanno risposto molto bene agli stimoli della società e dello staff tecnico giocando un ottima pallacanestro. Siamo molto fieri di quello che abbiamo fatto e cercheremo ancora di migliorare per quanto possibile”. Anche se non è un momento facile: “Purtroppo ci sono delle difficoltà soprattutto per quanto riguarda gli impianti. Siamo tante società che operano sul territorio e le strutture non sono adeguate al numero delle squadre, inoltre, tutte avrebbero bisogno di un’opera di rinnovo dato che stiamo parlando di campi costruiti tanti anni fa. Abbiamo esposto più volte questa problematica ma non ci sono state le risposte che ci aspettavamo”.
Intanto, la Nuova Jolly apre anche a possibili collaborazioni sul territorio, anzi si hanno sempre più conferme sulla notizia che vede l’ambiziosa realtà reggina unirsi con la Viola : “Reggio Calabria ha una squadra in quarta serie e tre in Serie C Nazionale; credo che sia un numero esagero quindi sarebbe il caso di unire le forze. Noi siamo pronti ad ascoltare eventuali proposte per dare vita a progetti positivi.”. intanto, giovani talenti crescono come Valerio Costa.
Il gioiello della Nuova Jolly è stato recentemente convocato in Nazionale: “sono felicissimo per questo riconoscimento – dice il giovane cestista – essere stato scelto per far parte della selezione azzurra è un motivo di grande orgoglio anche se so che non è un punto d’arrivo ma soltanto uno stimolo per fare in modo che io continui a lavorare sempre più forte.” Anche perché i tecnici credono molto in Costa: “Sono fortunato perché i miei progressi sono seguiti passo passo da grandi professionisti che mi sanno consigliare e con i quali sto lavorando per correggere i miei difetti. Sogno di diventare un giocatore di livello importante ma sono consapevole che la strada è molto lunga per raggiungere questo obiettivo.”.

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About the Author: Giuseppe Dattola