Ieri mattina, attorno alle 10 ora locale (le 7 e mezzo in Italia) la base italiana di Tobruk a Bala Boluk è stata oggetto di un attacco da parte delle forze talebane. Secondo le prime ricostruzioni, un razzo da 107 mm è caduto senza esplodere all’interno della Fob (Forward Operative Base). Fortunatamente i feriti sono stati solamente tre, e di lieve entità, a causa del terriccio e delle pietre che si sono alzate durante l’impatto col terreno del razzo stesso. Un altro attacco è stato registrato, questa volta alle forze della coalizione, nel distretto di Washir, provincia di Helmand nel sud, dove è stata attaccata una postazione militare: sono rimasti uccisi 10 poliziotti afghani, mentre sei sono dati per dispersi. Nell’est invece, un soldato afghano ha rivolto ancora una volta le armi contro due militari della coalizione. Li ha uccisi ed è rimasto ucciso in uno scontro a fuoco. Un gesto che non fa altro che aumentare e di molto il livello della tensione fra soldati afgani e della coalizione. Solamente dall’inizio dell’anno gli attacchi di infiltrati all’interno delle forze alleate, sono stati 33 con ben 44 vittime fra i soldati Nato.
Salvatore Borruto
