Viola vecchi eroi di nuovo insieme

Viola 1988-1989

Ritrovarsi dopovent’anni dopo aver costruito un mito. Non stiamo esagerando ma se parliamo diCharlie Recalcati e Sandro Santoro, la frase di inizio articolo ci sta tutta.Questi due uomini sono stati due attori fondamentali del grande ciclo dellaViola di inizio anni’90 quando la formazione dello stretto si accoppiava amarchi come la Panasonic e gli venivano scippati scudetti a fil di sirena. Adesso, i destini si sononuovamente incrociati in un’epoca ed in un contesto diverso. Santoro non è piùun ottimo playmaker che faceva la sua figura in una squadra da titolo mentreRecalcati ha vinto tutto con i club e con la nazionale ed adesso è unallenatore che ha ancora tante richieste nonostante ci siano tante nuove leveche hanno provato a fargli le scarpe. Ma la conoscenza di tutti i segreti diquesto sport ed il suo carisma hanno fatto in modo che Charlie abbia sempreavuto un’infinità di richieste e, dopo aver portato la sua Varese per due annidi seguito ai play-off nell’ultimo biennio, ecco che si rimette sul mercato.L’offerta più interessante gli arriva da una piazza emergente come Montegranaroche ha grandi ambizioni per la prossima stagione e che affida il ruolo digeneral manager indovinate a chi? Proprio a Sandro Santoro che, nella sua nuovaveste, ha fatto delle ottime cose sia con la Viola che a Barcellona Pozzo di Gotto. Ed eccodunque che l’ex capitano neroarancio chiama il suo vecchio maestro al qualeviene chiesta la disponibilità nel guidare una squadra che punta ai play-off.Rcalcati accetta ed ecco che si riforma il binomio con Santoro, suo scudierosul campo ed adesso dirigente in ascesa. Grande soddisfazione e nostalgia per itifosi della Viola che non hanno mai dimenticato questi due eroi che, inqualche modo, sono rimasti legati a Reggio Calabria e lo hanno dimostrato intanti modi in questi anni. In bocca al lupo dunque a Charlie e Sandro e complimentialla scelta fatta dal presidente di Montegranaro che si affidato a duepersonalità forti che sanno come si portano avanti progetti vincente ai massimilivelli. In riva allo stretto, non avendo una squadra nella massima serie, inmolti tiferanno per la compagine abruzzese che avrà un po’ di neroarancio nellatesta e nel cuore durante la stagione 2012-13.

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About the Author: Redazione ilMetropolitano