Aspromonte: “L’identità del Parco nei prodotti identitari” Parte il progetto di valorizzazione delle produzioni locali e identitarie

Il Parco Nazionale d’Aspromonte prosegue con le iniziative di promozione e di valorizzazione del territorio e delle sue peculiarità. È ai nastri di partenza il progetto “L’identità del Parco nei prodotti identitari” che prevede la valorizzazione delle produzioni agricole, agroalimentari e artigianali più rappresentative dei territori del Parco con l’obiettivo di costruire un vero e proprio “Paniere dei prodotti del Parco”.

L’obiettivo è di mettere insieme tutte le produzioni identitarie, emblematiche dell’area protetta e delle aree limitrofe aspromontane che, beneficiando dei segni distintivi e di riconoscimento (a partire da un marchio specifico), potranno assumere un valore maggiore con un conseguente beneficio economico e concreto per la vasta comunità rurale ma anche per l’indotto connesso: dalla vendita diretta in azienda ai punti vendita, dagli spacci alimentari alla ristorazione tipica, anche al di fuori del territorio dell’area protetta.

Con il Paniere dei prodotti identitari il Parco promuoverà le proprie risorse agricole, zootecniche e le peculiarità agroalimentari tradizionali che ancora oggi permangono come un vero e proprio giacimento enogastronomico spesso ancora da scoprire e da far emergere concretamente. Il progetto si compone di varie fasi comprendenti, tra le altre, la partecipazione a fiere e manifestazioni tematiche. Si inizierà con l’animazione territoriale che mira al coinvolgimento dei comuni e dei produttori locali, quindi si passerà alla fase di approfondita conoscenza e valutazione del livello di presenza e di rappresentatività delle produzioni anche con lo sguardo rivolto alla biodiversità; poi si giungerà alla fase di caratterizzazione tecnica ed alla quantificazione dei prodotti che potranno rientrare all’interno del “Paniere dei prodotti del Parco”, i quali si potranno fregiare di apposito marchio, previa applicazione di un disciplinare specifico e compatibilmente con le norme sulle denominazioni di origine e sulle produzioni tipiche e di qualità.

L’obiettivo del Consiglio direttivo del Parco dell’Aspromonte è di promuovere il vasto patrimonio agroalimentare del comprensorio e orientare i produttori verso forme di  cooperazione e soprattutto verso la razionalizzazione produttiva per la commercializzazione di beni che potranno finalmente raggiungere i mercati convenzionali e soprattutto la ristorazione, non solo i mercati di nicchia o quelli stagionali legati al turismo montano. “L’identità di un territorio passa dalle proprie risorse, con particolare riferimento ai prodotti locali e caratteristici di cui il comprensorio del Parco e l’Aspromonte intero sono ricchi, ha dichiarato Sergio Laganà, consigliere del Parco. Oggi il turismo enogastronomico, culturale ed ambientale attira i flussi turistici principali, i quali si orientano proprio in virtù dell’offerta che un territorio propone e della sua corretta promozione. Il “Paniere dei prodotti del Parco” – continua Laganà – vuole essere un elemento di attrazione oltre che una risorsa economica concreta per le comunità locali. È un progetto anche di svolta culturale tramite il quale sarà possibile evidenziare la corretta distinzione tra prodotti caratteristici e prodotti tipici e di qualità a marchio, così come previsto dalla norma vigente. Grazie a questa iniziativa – conclude Laganà – alla luce dei recenti regolamenti comunitari, molti prodotti del Parco potranno fregiarsi della nuova definizione di “prodotti di montagna”.

Emanuele Raco

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