Una delle più decorate e storiche franchige della NBA, i Boston Celtics ha distputato ieri una partita amichevole contro la società italiana più scudettata A.J. Milano. L’incontro fa parte del challange che la squadra americana sta facendo in tutta europa e che ogni anno viene fatto come promozione per la lega professionistica americana. In un palazzetto stracolmo si sono affrontati a viso aperto due team che hanno cercato di far divertire più che di giocare a basket. Partita senza storia con gli americani che dominano e stravincono pur senza far giocare tutte insieme le stelle più famose e gli italiani che mettono in evidenza un progetto che sta prendendo forma a Milano quello di portare le “scarpette rosse” ai massimi livelli sia in campionato che in europa. Punteggio finale 105 -75 , abbastanza pesante che denuncia lo strapotere atletico e tecnico dei giocatori d’oltre oceano che alle volte non traspare quando giocano nelle competizioni delle nazionali. In ogni caso un ottimo spot per il basket nazionale il Forum colmo di gente entusiasta . Il movimento cestistico italiano è in grossa crisi ed ha bisogno di risultati e manifestazioni simili che riconcilino la gente con la palla a spicchi. Vedere Rondo o Garnett per un appassionato di basket che non ha avuto nemmeno la possibilità di ammirare la propria nazionale alle ultime olimpiadi non può che essere una buona cura per ritrovare l’entusiasmo e la passione da scaricare sul parquet.
TABELLINO. Boston Celtics-EA7 Milano 103-75 (34-31; 55-42; 81-59)
Boston Celtics: Pierce 14, Sullinger 9, Garnett, Terry 11, Rondo 17, Collins, Green 17, Lee 11, Bass 11, Smith 2, Milicic 2, Christmas 9, Joseph 2, Downs, Kurz, Melo, Bradley. All. Rivers
EA7 Milano: Hairston 11, Hendrix 10, Fotsis 6, Gentile 11, Cook 9, Bourousis 17, Melli 4, Stipcevic 7, Basile 2, Chiotti, Giachetti, Bartoli, Piva, Tsiaras. All. Scariolo Arbitri: Goble, Guthrie, Ryzhyk.
