Viola, intervista a coach Bolignano dopo 4 sconfitte in 5 gare

Partiamo da un comunicato diramato dall’attuale proprietà dopo una notizia in cui è stato fatto il nome Viola: La pallacanestro reggina rivive uno dei momenti agonistici più importanti dopo le varie gestioni fallimentari, e questo grazie all´intraprendenza, agli sforzi economici ed alla dirigenza a capo del Presidente Giancesare Muscolino. In riferimento all´art pubblicato dal” Sole 24 ore”, in data 23 ottobre, dal titolo “Basket, villaggi, discoteche e aziende: a Reggio Calabria sequestrati 230 milioni a due imprenditori”, la società specifica come i fatti ed i personaggi implicati nell´articolo, siano totalmente estranei all´attuale gestione e dirigenza, che, in 2 stagioni e mezzo di amministrazione, ha risanato le sorti di una società fallimentare, riportando il nome e la tradizione cestistica reggina ai vertici dei campionati, disputando attualmente la divisione nazionale A. Per disputare tale campionato, la società ha assunto la forma di un Associazione sportiva dilettantistica a responsabilità limitata, e con grandi sacrifici, senza alcuna risposta o sostegno economico dal territorio, continua a portare a termine tutti gli impegni derivati dal dispendioso campionato nazionale, nel massimo della legalità e della trasparenza, così come ha sempre fatto sin dal momento dell´insediamento della nuova dirigenza.”. la nuova gestione ci tiene a precisare l’estraneità dalle vicende citate dal noto quotidiano nazionale e lo fa con voce forte ed educata. Ma adesso parliamo di basket giocato. La sconfitta di San Severo ha lasciato qualche strascico. Lo staff tecnico non è stato per nulla soddisfatto della prestazione come testimoniano le parole di coach Domenico Bolignano: “non mi è piaciuto l’approccio fisico alla partita da parte della mia squadra – dice l’allenatore reggino – abbiamo sofferto ancora una volta i lunghi avversari e siamo stati troppo passivi in difesa. Questa situazione non mi lascia tranquillo anche perché in allenamento ho risposte differenti rispetto a quelle viste in partite e la differenza si nota nei risultati. Vorrei maggiore intensità sotto canestro, nell’effettuare i blocchi ed in tante situazioni di gioco dove c’è bisogno di coraggio e forza, invece, i ragazzi spesso hanno paura di gettare il corpo nella mischia ed, a questi livelli, è un fondamentale che può fare la differenza in negativo.”. qualche giocatore sta deludendo: “Non possiamo nasconderci. Abbiamo dei senior che stanno incidendo meno rispetto alle previsioni per una serie di motivi. Contiamo di recuperare lo stato di forma di qualche giocatore ma stiamo facendo anche delle valutazioni sul loro rendimento. Sono soddisfatto invece della crescita dei giovani che stanno avendo un impatto importante dandoci fiducia per le prossime gare.” Anche a San Severo troppi errori: “Abbiamo giocato una gara in cui siamo stati spesso in grado di scappare nel punteggio ma la mancanza di una difesa adeguata e scelte di tiro sbagliate non ci hanno permesso di prenderci l’inerzia. Dobbiamo lavorare su questi aspetti altrimenti rischiamo di gettare al vento altre occasioni come è successo recentemente.”. come si esce da questo momento: “Lavorando in allenamento e cercando di camminare sulla stessa squadra. Il campionato è ancora lungo ma non possiamo permetterci di affrontarlo con l’atteggiamento avuto fino a questo momento. Tutti dobbiamo metterci in discussione e voltare pagina e mostrare già dei miglioramenti nelle prossime uscite.”

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About the Author: Redazione ilMetropolitano