Torrente Budello: Bellofiore scrive al Prefetto

 

L’attuale situazione del torrente rappresenta un grave rischio per l’incolumità degli abitanti dei quartieri Fiume e Valleamena

I lavori di pulizia e messa in sicurezza del torrente Budello di competenza della Provincia, sono stati immotivatamente sospesi nel mese di Agosto.

Con l’arrivo delle piogge autunnali l’attuale situazione del torrente rappresenta un grave rischio per l’incolumità degli abitanti dei quartieri Fiume e Valleamena.

Il tratto del Budello che va dal ponte dell’autostrada fino all’attraversamento ferroviario di via Rosarno, non solo non è stato interessato dal lavoro di messa in sicurezza degli argini ma non è stato oggetto neanche di normali interventi di pulizia dell’alveo. Oltre alla vegetazione, ai canneti, agli arbusti e al materiale detritico che favorisce il proliferare dei ratti, sull’argine destro sono rimasti i detriti dell’alluvione del 2010, depositati e mai rimossi, dopo i lavori di somma urgenza commissionati dalla Provincia di Reggio Calabria.

Dopo aver più volte sollecitato invano la Provincia a effettuare tutti gli interventi di sua competenza, il sindaco ha scritto al Prefetto di Reggio Calabria per chiedere di valutare se predisporre la convocazione urgente di tutti gli enti interessati al fine di trovare una immediata soluzione al problema e ha formalmente comunicato che, in caso di ulteriore mancato intervento della Provincia, considererà l’adozione di un provvedimento che consenta al Comune di realizzare direttamente la messa in sicurezza del torrente Budello, il tutto a tutela e salvaguardia dei cittadini di Gioia Tauro e della salute pubblica.

Non è infatti possibile rimandare gli interventi, considerato l’incombere dell’inverno e i motivati timori dei cittadini già gravemente colpiti dall’alluvione del 2010.

L’ufficio del sindaco di Gioia Tauro

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