Egitto: si della Costituente alla Sharia

Ultimo aggiornamento Venerdì 30 Novembre 2012 ore 16 e 24

Egitto. Nonostante le pressioni della piazza, la Costituente egiziana ha dato il via libera all’adozione della Sharia come base delle leggi del paese. Una decisione che sicuramente verrà sottoposta a referendum confermativo entro poche settimane. La Costituente egiziana dominata dai Fratelli Musulmani e dai salafiti ha adottato la bozza della nuova Costituzione, che dovrebbe rimodellare le istituzioni del Paese in modo che riflettano i cambiamenti intervenuti nell’era post Mubarak. I lavori della nuova Carta sono stati abbandonati per protesta dalle opposizioni laiche e liberali, oltre che dalla minoranza copta, soprattutto a causa del mantenimento della contestata norma in base alla quale la Sharia, la legge coranica, costituisce la principale fonte giuridica.

Adesso il prossimo passo sarà la presentazione del documento al presidente Morsi, il quale avrà il compito di ratificarlo e sottoporlo al referendum popolare. Inoltre il neo presidente ha risposto alle accuse di assolutismo mosse nei giorni scorsi: «Si è trattato di una fase eccezionale, che cesserà di essere valida non appena il popolo avrà votato sulla Costituzione, perché nell’Egitto contemporaneo non c’è alcuno spazio per la dittatura».

Salvatore Borruto

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