Presentazione Viola Vs Mirandola 3°giornata girone di ritorno

Terza giornata del girone di ritorno del campionato di Serie A Nazionale. La Viola ospita il Mirandola in quello che è il secondo impegno interno consecutivo. Dopo il match con Omegna, di una giornata fa, che ha registrato una sconfitta dei neroarancio, ecco arrivare la compagine emiliana che vuole provare a violare il parquet di casa dei reggini. logo_viola-01-015Terza sfida in pochi mesi per queste due realtà che si sono sfidate nel Giugno scorso nel concentramento di Roma dove la Viola ha perso il treno diretto per la Serie A Nazionale a causa della differenza di canestri che invece ha premiato i ragazzi di coach Tinti. La storia della gara d’andata giocata nel primo turno infrasettimanale previsto dal calendario racconta una Mirandola trascinata dai canestri di un ispirato Mancin; la Viola reagisce con Quaglia ma alla fine regna l’equilibrio ed infatti dopo dieci minuti di gioco il tabellone dice più per i padroni di casa. Nel secondo periodo la musica non cambia anche se il Mirandola prova in più di un’occasione l’allungo. I reggini resistono affidandosi alle iniziative dei lunghi soprattutto con Ammanato, importante nella seconda frazione. Gli emiliani alzano il ritmo e le bombe di Losi creano il primo strappo ed il più undici per i ragazzi di coach Tinti a due minuti dalla fine del primo tempo. Si va negli spogliatoi con questa differenza ed una difesa della Viola rivedibile dati i 48 punti presi. La ripresa comincia bene per la Viola che si riporta sul meno cinque a metà periodo trascinata dai canestri di Fontecchio e Fabi. In qualche modo Mirandola resiste e rimane in vantaggio. L’ultimo periodo comincia con il team emiliano che comanda di tredici punti dopo una bomba allo scadere di Pilotti. L’inerzia adesso è in mano agli avversari della Viola che volano sul più sedici dopo qualche minuto grazie a delle ottime percentuali in attacco favorite dalla difesa nero arancio e dalla stanchezza dei reggini che hanno una rotazione limitata per l’infortunio di Zampolli. Venturelli firma il più quindici a cinque minuti dalla fine. Fabi riavvicina la Viola sul meno dodici a quattro minuti dalla fine. La situazione falli non sorride agli emiliani e la Viola in qualche modo rientra in gara. Il più quattordici a meno due minuti dalla fine è quasi una sentenza con il Mirandola che festeggia mentre la compagine dello stretto deve incassare il pesante colpo. Tutto è pronto dunque per questo incontro che i nero arancio vogliono vincere sia perché si tratta di una formazione di pari livello, sia perché il campionato ha girato la boa e da qui in poi sono concessi pochissimi errori. Lo staff tecnico ha preparato la sfida con grande attenzione ed i ragazzi del presidente Muscolino vogliono regalare una gioia al pubblico reggini, sempre presente sugli spalti per incitare la compagine nero arancio. “Non dobbiamo sbagliare questa gara – dice l’ala reggina Fontecchio- Mirandola è una squadra solida capace di giocare un’ottima pallacanestro. i nostri avversari attraversano un ottimo stato di forma e servirà la massima concentrazione per aggiudicarsi i due punti.”

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About the Author: Katia Germanò