“L’Inter cade a Siena, sconfitta anche la Lazio a Genoa. Vincono Napoli e Juventus. Balotelli fa doppietta all’esordio e il Milan aggancia l’Inter in classifica”. La ventitreesima giornata di campionato si apre all’Olimpico di Torino. La Sampdoria cerca la vittoria per raggiungere a quota 28 i granata allenati da Ventura: la partita risulta noiosa e priva di emozioni e il risultato non va oltre lo 0 a 0.
Nel secondo posticipo il Napoli guadagna , al San Paolo contro il Catania, tre punti essenziali per rimanere in corsa per lo scudetto. Decidono la gara le marcature di Hamsik (31’) e Cannavaro (44’). Il risultato di 2 a 0 rimane invariato fino al triplice fischio e , per una sera, il Napoli raggiunge la Juventus in testa alla classifica. A Verona contro il Chievo, la Juventus ha fretta di ripristinare il margine di vantaggio di 3 punti sul Napoli e ci riesce , vincendo per due reti ad una: al Bentegodi il risultato si sblocca al 10’ del primo tempo grazie alla rete di Alessandro Matri. Il 2 a 0 bianconero arriva al 42’ con Lichtsteiner . I clivensi accorciano le distanze con Thereau che supera Buffon al 7’ della ripresa. La partita si chiude sul risultato di 1 a 2.
Allo stadio Luigi Ferraris di Genova arriva la seconda sconfitta consecutiva per la Lazio che perde, contro il Genoa, altri tre punti necessari per proseguire la scalata per lo scudetto. Il risultato finale è 3 a 2: il Genoa chiude il primo tempo sul 2 a 0 , grazie alle realizzazioni di Borriello ( 16’) e Bertolacci (22’). Floccari riaccende le speranze biancocelesti al 58’ , Mauri trasforma un rigore all’82’ e riporta in equilibrio il risultato. La partita sembra dover terminare sul 2 a 2 ma Rigoni riporta in vantaggio i suoi al 95’.
Sconfitta amara anche per l’Inter che non trova neppure un punto in quel di Siena. Al Franchi la partita finisce 3 a 1 per i padroni di casa: apre le marcature Emeghara al 21’ del primo tempo, un minuto dopo Cassano pareggia ma dopo appena tre minuti il Siena è di nuovo sopra grazie al goal di Sestu. Al 55’ della ripresa Chivu commette fallo in area, guadagna il cartellino rosso e regala agli avversari l’opportunità di chiudere la partita: dal dischetto Rosina segna il 3 a 1 finale. L’Inter rimane a -3 dalla zona Champions e si fa raggiungere dai cugini del Milan.
Contro il Bologna arriva la settima sconfitta casalinga per il Pescara che scivola così nella zona retrocessione. All’Adriatico il risultato termina sul 2 a 3 : aprono le marcature i padroni di casa su rigore con Weiss. Il goal felsineo arriva sempre dal dischetto, a trasformare il rigore Alessandro Diamanti. Anche il terzo goal della gara, quello che sancisce il momentaneo vantaggio abruzzese , arriva dal dischetto, segna ,questa volta, Gaetano D’Agostino. Al 50’ Gilardino pareggia e sedici minuti dopo Koné firma il 2 a 3. Affonda in casa il Palermo contro l’Atalanta: i rosanero precipitano all’ultima posizione al termine della partita con l’Atalanta. Tutte le reti del match arrivano nel secondo tempo, a segno Carmona (54’) e Denis (71’) per l’Atalanta, Nelson (84’) per il Palermo, il risultato finale è 1 a 2.
Torna alla vittoria , dopo quattro partite, la Fiorentina che supera, tra le mura amiche , il Parma per due reti a zero. Una rete per tempo, prima segna Toni al 28’, poi , al 50’ Jovetic raddoppia. Il posticipo tra Milan e Udinese si chiude sul 2 a 1 a favore dei rossoneri. Torna a San Siro Mario Balotelli, questa volta con la maglia del Milan, e sigla due reti all’esordio. Apre le marcature il numero 45 rossonero al 25’ del primo tempo. Al 10’ l’Udinese trova il pareggio con Pinzi. Nel recupero , un rigore dubbio assegnato ai rossoneri , e ben trasformato dal giovane centroavanti arrivato dal City , assegna i 3 punti in palio al Milan che torna a respirare aria d’Europa.
