Domani alla “Fondazione Terina” di Lamezia Terme, Comitato di Sorveglianza di grande rilevanza: all’odg riprogrammazione del Por Fesr e infrastrutture stradali e portuali

 

ufficio stampa Regione Calabria

Riprogrammazione delle risorse del POR Calabria FESR per rendere gli interventi più coerenti e incisivi, grandi infrastrutture strategiche come il completamento della “SS Jonica” e il “Polo Intermodale di Gioia Tauro”, rimodulazione dei Piani integrati di sviluppo urbano e Piano di Comunicazione del POR. Sono questi alcuni tra i punti più significativi all’ordine del giorno del VI Comitato di Sorveglianza del POR Calabria FESR 2007/2013, convocato da Giacomo Mancini, Assessore al Bilancio e alla Programmazione Nazionale e Comunitaria e che si svolgerà domani, 21 febbraio, dalle ore 9,30, nella sede della Fondazione Terina di Lamezia Terme, alla presenza di Anna Tavano, Autorità di Gestione del PORCalabria Fesr 2007/2013. Al primo punto dei lavori – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta regionale – ci sarà la “Informativa sulla revisione del Programma in seguito all’adesione alla terza fase del Piano di Azione e Coesione, approvata dal Comitato di Sorveglianza con procedura scritta chiusa con nota n.209 del 10 dicembre 2012”. La Regione procederà, in questa sede, a un’approfondita illustrazione dei motivi e degli obiettivi della riprogrammazione del POR, adottata con procedura scritta per ottemperare ai tempi stretti imposti dal Governo centrale per aderire alla terza fase del Piano di Azione e Coesione (Pac), come illustrato dall’Adg al Tavolo del Partenariato convocato lo scorso 4 dicembre. In considerazione di alcune lentezze in fase di attuazione, nonché di una crisi economica persistente, si è infatti deciso di accogliere l’invito del Governo a conferire ulteriori risorse al Pac, per l’attuazione delle misure anti-crisi e, nel contempo, di costituire un Programma esterno parallelo (Pep), in cui far confluire gli interventi in ritardo rispetto alla tempistica dettata dal POR, ma comunque ritenuti strategici. Gli esiti del confronto hanno determinato, per la Calabria, il coinvolgimento di risorse per 373 milioni di euro, circa 205 milioni per il Pac e 168 per il Pep, rinvenienti dalla riduzione del cofinanziamento nazionale. Nonostante l’importanza delle riduzioni per alcuni Settori, le modifiche non solo non alterano l’impostazione strategica del POR, ma ne rafforzano uno degli obiettivi principali: la concentrazione delle risorse in termini di policy e di settori di intervento. I membri del Comitato di Sorveglianza discuteranno poi la “Presentazione del Grande Progetto SS 106 Jonica – megalotto n. 2 – tratto 4° dallo svincolo di Squillace allo svincolo di Simeri Crichi, e lavori di prolungamento della Ss n. 280 “dei due Mari”, dallo svincolo di S. Sinato allo svincolo di Germaneto, e proposta di modifica dell’elenco dei Grandi Progetti allegato al POR”. Un progetto complessivo da 668 milioni di euro, di cui 74 per lotti funzionali finanziati dal POR. La costruzione del nuovo tronco stradale, c.d. “Megalotto 2”, circa 13 km di autostrada, scavalca il centro abitato di Catanzaro Lido e fornisce attraverso gli svincoli di Squillace, Borgia, Germaneto, Santa Maria, Barone Castace e Simeri Crichi un valido, sicuro e veloce collegamento nord –sud con il territorio dell’area urbana di Catanzaro. Inoltre, attraverso il prolungamento della SS. 280 verso San Sinato, viene completato il collegamento alla Ss. “Dei Due Mari” e all’autostrada Salerno Reggio Calabria. Sarà successivamente discussa la “Informativa sulla rimodulazione dei PISU”, il programma di Progetti integrati di sviluppo urbano indicato dalla Programmazione Comunitaria 2007/2013 come strumento per garantire il ruolo trainante delle città, nella costruzione della competitività e della coesione nel territorio dell’Unione. La Regione ha avviato il programma PISU in tutte le otto aree urbane individuate, indicendo le prescritte procedure di evidenza pubblica preliminari all’aggiudicazione dei lavori, anche se in presenza di alcune criticità. Problematico, in particolare, lo stato dei pagamenti da parte dei Comuni. In considerazione dei ritardi attuativi accumulati, in sede di definizione della terza fase del Pac, si è convenuto di procedere ad una riduzione finanziaria dei PISU, per un importo pari a 51 milioni di euro, con lo scopo di mantenere nel Programma gli interventi più significativi per il tessuto urbano e quelli con un livello attuativo migliore, e di inserire nel Pep, per un importo pari a 90,6 milioni di euro, gli interventi la cui realizzazione può essere garantita in un arco di tempo ragionevole. Il Comitato di Sorveglianza si occuperà anche dell’Informativa sull’Accordo di Programma Quadro “Polo logistico Intermodale di Gioia Tauro” che prevede la realizzazione di 20 iniziative per un impegno complessivo pari a 493.662.526,00 euro. Tra i settori di intervento, l’infrastrutturazione a mare e a terra, l’intermodalità, gli incentivi, i servizi. Dopo un dettagliato resoconto dello stato di attuazione di tutti gli interventi relativi alle iniziative previste, e dell’avanzamento finanziario del programma (33% degli impegni, 20% della spesa, calcolato sullo stanziamento complessivo di risorse pubbliche previsto), la Regione presenterà una proposta di rimodulazione, approvata dal Tavolo dei sottoscrittori dell’Apq nella riunione del 9 gennaio 2013 a Roma. Tra i punti della proposta, anche la presa d’atto del conseguimento della condizione per attivare gli incentivi alle imprese, grazie alla stipula di contratti di importo superiore al target fissato. Seguiranno, nel programma dei lavori del CdS, le valutazioni effettuate e i risultati conseguiti. Nel periodo 2011-2012, in coerenza con quanto previsto dal Piano Unitario delle valutazioni, sono state effettuate molteplici attività. Una parte rilevante delle azioni è stata focalizzata sulla valutazione degli strumenti attuativi del Programma Operativo (bandi, avvisi pubblici, piani e programmi). Accanto alla valutazione continua, la Regione ha sviluppato anche una serie di altre attività di valutazione in itinere, ad esempio sulle politiche per la gestione dei rifiuti in Calabria e per il turismo sostenibile, e la valutazione ex-post delle politiche per la tutela e valorizzazione del patrimonio culturale (programmazione 2000-2006). In discussione, infine, il Piano di comunicazione del POR Calabria FESR 2007/2013, con un’illustrazione accurata di tutte le azioni di informazione e comunicazione realizzate nel corso del 2011 e del 2012 dalla Regione, e delle ulteriori attività che si intendono perseguire, in modo da avvicinare il cittadino all’Amministrazione, nella conoscenza dell’Europa e dei Fondi strutturali europei. Solo per fare qualche esempio tra le tante cose realizzate, il Portale tematico “Calabria Europa”, raggiungibile dal sito web istituzionale della Regione Calabria all’indirizzo www.regione.calabria.it/calabriaeuropa, finalizzato a divulgare al grande pubblico le attività del Dipartimento regionale “Programmazione Nazionale e Comunitaria”, nonché tutte le informazioni sullo stato di avanzamento dei Fondi Strutturali e della Programmazione Regionale Unitaria, la Newsletter digitale “CalabriaEuropa News”, gli eventi, gli incontri, i seminari, il Pisl tour, le pubblicazioni e i progetti strategici orizzontali, mirati ad avvicinare i cittadini alla vita amministrativa della Regione.

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