Concorso nazionale di cucina creativa “il caciocavallo e il buccularo i Ciminà”

da sinistra Antonio Alvaro, Francesco Foti, Domenico Polifroni, Giovanni Verduci, Luigi Rubino, Michelangelo D’Ambrosio

“La Provincia è particolarmente attenta a promuovere il territorio, le sue peculiarità, le sue bellezze e tutto quanto possa suscitare interesse e dare il via a un circuito importante dal punto di vista sociale, culturale, turistico e quindi anche economico”. Con queste parole il Vicepresidente della Provincia, Giovanni Verduci, ha esordito alla conferenza stampa convocata per presentare il primo Concorso nazionale di cucina creativa con protagonisti il Caciocavallo e il Buccularo (guanciale di suino) di Ciminà. “Il Settore agricoltura – ha poi proseguito il vicepresidente –, sotto l’attenta guida di Luigi Rubino, da sempre presta molta attenzione e si pone quale utile sostegno alle attività degli Enti, delle associazioni, dei singoli imprenditori o artigiani. Relativamente a Ciminà, la situazione appare ancora più semplice perché in questo caso ci troviamo di fronte a un territorio particolarmente ricco di spunti interessanti nel settore enogastronomico ”. Verduci, dopo aver augurato un buon lavoro a tutti i ragazzi impegnati con il concorso, ha concluso evidenziando “quanto sia necessaria la giusta sinergia tra enti e associazioni per trasformare ogni singola opportunità in concreta occasione di sviluppo per l’intera comunità”.  Organizzato dal comune di Ciminà in collaborazione con la Provincia, il Parco nazionale d’Aspromonte, l’Istituto alberghiero “Dea Persefone” di Locri e l’Associazione provinciale Cuochi Reggini, il concorso si svolgerà martedì 7 maggio a Locri e vedrà impegnati numerosi allievi delle scuole alberghiere. E’ toccato al sindaco del comune ionico, Domenico Polifroni, illustrare i contenuti di questo evento che vuole “promuovere i prodotti del territorio per farli conoscere e apprezzarne la bontà. I giovani allievi – ha dichiarato il primo cittadino – potranno conoscere e applicare tecniche più aggiornate e utili a migliorare la loro professionalità. I partecipanti dovranno realizzare e presentare un piatto usando come ingredienti principali il caciocavallo e il guanciale di suino. Una giuria qualificata, nominata dall’associazione Cuochi reggini, valuterà tutti i piatti e redigerà la graduatoria finale”.  Entusiasta per la manifestazione di Locri il Commissario del Parco nazionale d’Aspromonte, Antonio Alvaro. “L’Ente Parco ha voluto essere parte attiva di questo concorso che rappresenta un’integrazione del progetto “Il Paniere dei prodotti del Parco” che ha ottenuto un grande successo. Crediamo fortemente nella valorizzazione dei prodotti tipici anche in termini di ritorno turistico, ecco perché – ha poi chiosato – la nostra attività di supporto alle aziende e alle imprese prosegue e anzi si intensifica anche attraverso un bando che metteremo in campo per supportare le imprese locali.” Alla conferenza stampa hanno preso parte il dirigente del Settore Agricoltura della Provincia, Luigi Rubino, il professore Francesco Foti della facoltà di Agraria e Michelangelo D’Ambrosio, responsabile comunicazione Condotta Slow Food di Reggio Calabria.

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