Relazione tra cibo e bellezza, argomento del simposio all’Ordine dei Medici

L’estetica è armonia, esiste una stretta correlazione tra ciò che mangiamo e ciò che siamo e quello della magrezza è ormai un falso mito”. Sono alcuni dei medici fiscaliconcetti principali espressi durante il simposio dal titolo “Cibo e bellezza”, promosso, presso l’Auditorium dell’Ordine dei Medici di Reggio Calabria, dalla Commissione Pari Opportunità dello stesso ente e l’Associazione Mogli Medici Italiani (Ammi). Il convegno, molto partecipato, è stato introdotto e moderato dalle coordinatrici della Commissione Pari Opportunità dell’Ordine dei Medici, Anna Rosaria Federico ed Anna Maria Danaro che hanno spiegato come questa sia una delle numerose iniziative che la stessa Commissione sta portando avanti anche in sinergia con l’Ammi. A portare i saluti alla platea, in assenza del Presidente dell’Ordine dei Medici, Pasquale Veneziano, impegnato in altro convegno, è stato il Vicepresidente dell’ente, Giuseppe Zampogna che ha evidenziato l’importanza del tema, decisamente attuale, e la proficuità dell’apertura dell’Ordine alla società civile. “Bisogna giovarsi del progresso – ha specificato Zampogna – senza mai eccedere perché quando si va troppo avanti, molto spesso, non si può più tornare indietro”. “La sinergia che si è creata fra Ordine dei Medici ed Ammi – ha ribadito Enzo Nociti, segretario dell’ente ordinisitico – ha prodotto ancora una volta dei lusinghieri risultati grazie alla presenza di relatori di elevato spessore. Il cibo e la bellezza sono due elementi fondamentali del vivere quotidiano e trattare ciò aumenta la consapevolezza che il fine sta nel ricercare la giusta armonia”. “La nostra associazione – ha esordito Mariella Libri, Presidente della sezione reggina dell’Ammi – seguendo le linee guida nazionali attraverso conferenze e convegni, mira a divulgare l’attività di prevenzione sulle problematiche di maggiore attualità sociale e scientifica”. “A partire dal cibo e da un sano stile di vita, e dando maggiore attenzione all’essere in armonia con se stessi, – ha aggiunto la presidente dell’Ammi – si potrà ancor di più affermare che la salute deve essere considerata non solo come assenza di malattia ma anche come benessere psicofisico”. Monica Costantino, biologa e nutrizionista ha fatto “una passeggiata” nel tempo per illustrare il concetto di bellezza e l’evoluzione del modo di alimentarsi offrendo, in conclusione, dei preziosi consigli sottolineando che “è importante bere molta acqua, fare cinque pasti al giorno, non trascurare l’apporto della giusta quantità di carboidrati e fare attività fisica, intendendo non quella agonistica, ma del sano movimento, quotidiano e costante”. Gli aspetti dermatologici della questione sono stati trattati da un medico, specialista del settore, Serafina Teramo. “Cibo e bellezza vanno di pari passo – ha evidenziato la dermatologa reggina – ed è necessario curare l’interno e l’esterno”. Il chirurgo plastico, Matteo Lamantea, ha rimarcato che “i vantaggi concessi dal progresso non devono essere rovinati dall’esasperazione dell’estetica”. “E’ importante affidarsi a dei chirurghi che lavorano con buon senso – ha aggiunto Lamantea – e che rispettino un canone di bellezza”. L’iniziativa è stata occasione, fra l’altro, per la premiazione dei vincitori dell’ultima edizione del Premio Letterario dell’Ammi ovvero: Alessandro Confido, Lavinia Pellicanò e Sonia Polimeno del Liceo Scientifico “A. Volta” di Reggio Calabria.

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About the Author: Sonia Polimeni