“Diciotto mesi è il limite rispetto al quale io ho preso un impegno con il Parlamento: se non ci sarà il risultato definitivo, ne trarrò le conseguenze” Questa è una delle ultime dichiarazione del presidente del consiglio Enrico Letta, che ha dato una pseudo- data di scadenza, al suo mandato. Subito dopo, ad 8 ½ su La7, annuncia nuove misure per aiutare le imprese e combattere la disoccupazione, che saranno varate “prima del consiglio europeo; Già nell’esercizio 2013, ed è lo sforzo più difficile vogliamo dare un segnale di defiscalizzazione e decontribuzione per le imprese che vogliono assumere i giovani, perché è una vergogna una disoccupazione al 38%”. Per quanto riguarda Imu ed aumento IVA dichiara : “Il 31 agosto è la data limite; stanno lavorando esperti e parlamentari, troveremo la soluzione migliore per il superamento dell’Imu e penso che la discussione sarà attenta, non sono in condizione di anticipare nulla”. Per l’Iva: “cercheremo di fare qualcosa, perché un segnale di aumento è negativi. L’Iva non l’alziamo noi, sale comunque. Ci sono varie ipotesi in ballo, differenziazione di beni e prodotti o ipotesi di eliminazione totale, dipende dalle coperture visto che non stampiamo noi i soldi e non ci sono soldi in più. E siccome le priorità sono l’Iva e la disoccupazione, valuteremo e troveremo le coperture giuste”. Letta conclude il suo intervento riconfermando la sua amicizia e solidarietà a Renzi per una possibile corsa alla guida del PD senza però criticare Epifani, anzi elogiando il suo impegno alla guida del partito nella maggioranza di governo. Intanto i Ministri del governo pensano ad annunciare la loro partecipazione al Gay pride del 14 giugno, e lo fa’ il ministro per le Pari opportunità, Josefa Idem, nell’audizione in commissione alla Camera dichiarando : “E’ necessario un forte impegno nazionale ed europeo per garantire parità di trattamento e dignità dei gay e delle lesbiche”, il ministro presenzierà assieme a Laura Boldrini. I partiti intanto, dopo la notizia della possibile cancellazione dei finanziamenti pubblici, “piangono miseria”, o meglio, i tesorieri dichiarano che nel 2012 i finanziamenti privati ai partiti sono stati un flop, Appena un po’ meglio i mesi 2013 precedenti le elezioni, con la sola Scelta civica a trovare il consenso di manager e imprenditori, tra cui Enrico Bondi che ha versato 100.000 al partito di Mario Monti. Intanto I “grillini” si aggiudicano la commissione di vigilanza RAI e Grillo, su tale onda consegna il “microfono di legno” al Tg4, ed a Bruno Vespa…
Diciotto mesi di Governo …
