“Romantici e chic per il giorno più bello…”

Che i matrimoni fossero un affare non è una novità. A dispetto della crisi e della riduzione, rispetto ai decenni scorsi, dal numero di nozze celebrate, è emerso che il business legato ai matrimoni non sembra arrestarsi: già dal 20download (2)12 la produzione di abiti da sposa ha registrato un trend positivo, con un fatturato di 334,2 milioni di euro in crescita rispetto al precedente anno. Nonostante il matrimonio continui a mantenere una posizione dominante, è curioso osservare come a partire dagli anni settanta si sia rilevato un cambiamento nei comportamenti matrimoniali. I matrimoni celebrati negli anni settanta erano infatti 400mila, mentre oggi sono 250mila; si è inoltre rafforzata la tendenza a posticipare la nozze infatti, l’età media del matrimonio in Italia è salita a 33 anni per gli sposi e 30 per le spose e infine sono fortemente cresciute le unioni miste, in cui almeno uno dei due sposi è di cittadinanza straniera. Dopo questo breve excursus torniamo alla moda. Dicevamo che il settore degli abiti da sposa è in salute, non poteva quindi non registrare risultati positivi Sì Sposa Italia Expocts che ci ha mostrato i nuovi trend per il giorno del sì e che di questo settore rappresenta il punto di riferimento. Dal 19 al 22 giugno  i migliori brand di abiti e accessori da sposa italiani e internazionali sono stati protagonisti di una quattro giorni a cui hanno partecipato 5.536 visitatori, di cui il 30% proveniente dall’estero, 150 espositori che hanno portato 170 collezioni, e hanno sfilato le più belle creazioni da sposa e da sposo.Fra le novità di questa edizione si trova un riequilibrio degli espositori tra le parte uomo e la parte donna, non è più solo la donna con il suo abito al centro dell’attenzione il giorno del fatidico sì. Per la prima volta hanno infatti calcato le passerelle anche le collezioni da matrimonio maschili, aperte con il tight rivisitato di Ottavio Nuccio Gala e portate avanti dalle creazioni di Gritti, Fielden e Meg Sposa. Altra tendenza è la radicalizzazione degli stili ed allo stesso tempo una contaminazione degli stessi .Questo è probabilmente un riflesso di quanto sta accadendo nella società, dato che la fiera è un po’ uno lo specchio del mercato ; infatti ormai il 13%dei nostri matrimoni è multietnico e la tipologia di matrimonio con l’abito all’occidentale è sbarcata anche dove hanno tradizioni ben diverse. Sì SposaItalia Collezioni è una manifestazione che forse, più delle altre, riflette il cambiamento del mercato e del costume. Durante queste serate si è registrato anche il debutto di produttori pugliesi che hanno organizzato una sfilata colletiva multi-brand dal nome Apulia Italian Excelence. Ha destato inoltre molta ammirazione l’isola bianca di Crystallized-Swarovsky Elements, uno spazio aperto al centro della fiera che ha raccontato le più belle creazioni realizzate dai migliori stilisti della sposa in collaborazione con Crystallized-Swarovski Elements. I trend matrimoniali che sono emersi evidenziano una volontà di essere unica e quasi fiabesca di colei che va all’altare, così come ad esempio gli abiti ispirati ai matrimoni hollywoodiani di Ines di Santo oppure le spose di tulle con le inconfondibili volute di Suzanne Ermann. Degni di nota anche gli incantevoli abiti di Anne Barge, che propone una sposa che nel giorno più importante della sua vita ha voglia di sentirsi unica è speciale, attraverso l’utilizzo di molta seta e gonne ampie per dare alla sposa un tocco da Cenerentola. E a proposito di gonne ampie non si può non fare cenno agli “ingombranti”, ma incantevoli abiti di Amelia Casablanca: sono capolavori di sartoria in un crescendo di estro e virtuosismo sartoriale dove gli elementi più disparati e le materie prime più preziose, si fondano tra loro con effetti sorprendenti e spettacolari, combinazioni insolite e inaspettate, in questo caso l’Alta Moda si esprime in lusso, opulenza e a volte esagerazione. Tutti abiti che sanno incantare colpendo gli occhi e la fantasia pronti per essere proiettati in un altro mondo dove la moda è Arte. In questo mood di abiti scintillanti e particolari acquistano un ruolo chiave gli accessori che chiudono il “cerchio”dell’abito e rendono perfetta la sposa nel suo giorno più importante. Quest’anno la sposa, infatti, è molto più “sparkling” rispetto agli anni passati e ciò andrà senz’altro a nozze, per l’appunto, con le richieste della clientela.Lo stile della sposa per la prossima primavera-estate è quindi romantico ed elegante. Linee principesche o a sirena formate da corpetti impreziositi da ricami di pizzo e tulle, o con rose decorate, su ampie e morbide gonne fatte di drappeggi in taffetà di seta. Un girocollo,orecchini o un fermaglio particolare arricchiscono la pettinatura a chignon. La collezione per lo sposo ,invece, è sempre molto elegante e classica, anche se non mancano modelli più di tendenza con una vestibilità asciutta con pantaloni stretti a vita bassa e giacche più corte con uno o due bottoni; insomma da quest’anno non solo per le spose, ma anche per gli sposi ce n’e’ per tutti i gusti e la moda non finisce mai di stupirci…!!!

banner

Recommended For You

About the Author: Sonia Polimeni