Niente elicotteri italiani in India

di Fabrizio Pace – Pare sia “saltata” la commessa di elicotteri militari Augusta destinati all’India. Per meglio dire il governo di New Delhi  ha deciso di cancellare l’acquisto dei mezzi. E’ quanto scrive un quotidiano locale (The Economic Times)  citando in suffragio della tesi  fonti anonime.elicottero Il governo indiano avrebbe voluto così dare un taglio ad una vicenda imbarazzante e congelata dall’inizio del 2012, in base alla quale fonti non ben definite volevano che Finmeccanica, per aggiudicarsi il contratto da 556 milioni di euro, avrebbe  corrotto alcuni funzionari del paese sud asiatico. La fornitura dei dodici elicotteri se cosi fosse potrebbe essere ri-appaltata  in favore  di altri produttori, tra cui spiccano i marchi di Sikorsky Aircraft ed Eads. I dirigenti di AgustaWestland sembra si stiano muovendo per avere un incontro con i rappresentanti del governo indiano ma pare sia più per salvare la faccia che per recuperare una vicenda che appare inevitabilmente compromessa sopratutto se si tiene conto del periodo pre-elettorale in cui si trova l’India. Il titolo Finmeccanica pare risenta già in borsa a Milano di queste voci di mercato, anche se non ancora formalizzate, avrebbe perso il  2% a 5,39 euro.  L’intera vicenda sarebbe però stata prevista in Finmeccanica  tant’è che nei conti del colosso italiano il  business aerospazio e dovrebbe garantire un flusso di cassa operativo, pur in presenza delle criticità legate allo slittamento degli incassi dalla commessa in India, previsto per oltre 300 milioni di euro. (in base a quanto si legge su milanofinanza.it). La vicenda non avrebbe quindi ripercussioni finanziarie sul gruppo, e tre  degli elicotteri AW101, inizialmente costruiti per l’India, sono già stati venduti ad altri clienti.

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About the Author: Fabrizio Pace

Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.