Mina! Quando l’emergenza abitativa incontra la Street Art

   Fornelletto, sacco a pelo e matite per la prima residenza d’artista di HOGRE

mina flyerDomano 21 Dicembre alle ore 19 in via Braccio da Montone 56 Laszlo Biro presenta “Mina!”la seconda mostra di HOGRE presso la galleria. Mina! è il primo progetto di residenza d’artista curato da Laszlo Biro. Da due settimane, fino al giorno dell’inaugurazione, lo street artist sta abitando infatti all’interno dello spazio espositivo. HOGRE ha con se solo lo stretto necessario per vivere: un materasso gonfiabile, un sacco a pelo, un fornelletto da campo e un set di matite da usare, durante tutta la permanenza, per riempire le pareti della galleria come fosse una macroscopico sketch-book. Per questa personale HOGRE abbandona gli stencil e i poster, per i quali è noto e apprezzato in tutta Europa, per approfondire il disegno a mano libera. Lo studio della tecnica del disegno e il tema dell’emergenza abitativa sono gli elementi ispiratori di Mina! che è in un certo senso una mostra manifesto per Laszlo Biro. Il collettivo curatoriale nato nel 2010 a Roma con l’intento di promuovere la Street e l’Urban art ha sperimentato da anni una propria formula espositiva aderente alle dinamiche dei lavori in strada: una galleria di muri bianchi sui quali gli artisti possono lavorare in piena libertà. Non più una esposizione di tele in vendita, ma istallazioni murarie temporanee che fungano da teaser per ottenere commissioni da parte di collezionisti privati ma anche dalle Pubbliche Amministrazioni. Con Mina! Laszlo Biro supera un altro limite e dopo avere eliminato nelle precedenti mostre l’aspetto  puramente commerciale, questa volta trasforma la galleria in una casa e in uno studio.  Una formula originale di “artist in residence” che mostrerà al pubblico lo spazio così come si è sviluppato durante la residenza, con il suo arredamento d’emergenza.

C/S

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