Terza Rassegna di Teatro Comico Ridiamo…ci il Teatro

1503675_10202332244541931_1120827205_nIn continuità con le due edizioni della Primavera 2013, la nuova Rassegna approfondisce e arricchisce il percorso di ricerca verso le radici dell’umorismo, con la sua peculiare impostazione versatile e contaminata, all’interno della quale convivono la risata sarcastica e il calembour, la macchietta, la satira e la commedia di stile. Tempi e luoghi si alternano sul palcoscenico, scanditi da autori classici più o meno conosciuti e da giovani drammaturghi contemporanei.

Il successo di pubblico e di critica riscontrato nelle due edizioni precedenti è il viatico per intraprendere questa nuova avventura, secondo un calendario che prevede tre doppie repliche (sabato alle 21,00 e domenica alle 18,00), in successione bisettimanale: TARLFOUR il 28 e 29 dicembre 2013, TARLFIVE 11 e 12 gennaio 2014, TARL-FINE 25 e 26 gennaio 2014. Nei titoli stessi la continuità con la struttura degli spettacoli precedenti (omaggio all’autore Achille Campanile) e la fine del percorso di ricerca sull’Arte del far ridere. Ogni spettacolo affronterà alcuni nodi drammaturgici che incarnano lo spirito umoristico, una sorta di manuale illustrato su come non prendersi sul serio, esorcizzare la morte, sciogliere nel sarcasmo il ghiaccio della vita di coppia o della solitudine, irretire il Potere. Nella forma dello sketch, della gag improvvisata, del cabaret musicale o del canovaccio della Commedia Antica e Moderna.1476937_10202332241221848_637455228_n

La novità è che ad ospitare la Terza Rassegna, all’interno del Centro Polivalente per i Giovani di Via Fontana Vecchia, sarà un piccolo prezioso spazio allestito da Edizione Straordinaria in collaborazione col Caffè delle Arti e col Centro Calabrese di Solidarietà col patrocinio (non finanziario, dati i tempi di crisi, ma morale, nel più nobile dei significati) dell’Amministrazione Comunale. Abbiamo pensato di dargli anche un nome: IL MINORE. Per noi è la risposta concreta e pragmatica al declino – da più parti paventato, spesso come stucchevole refrain – della vita culturale catanzarese. È il lavoro delle mani che inventano e della mente che sperimenta, per arricchire e valorizzare i luoghi offrendo un’opportunità a chi ha voglia di esprimersi e a chi ha voglia di ascoltare. È un Teatro artigianale e appassionato, minore nello sfarzo e nei costi (per il pubblico e per la collettività), lontanissimo dai fasti sterili – e dalle bollette a sei cifre – dei Teatri-Mausoleo.

L’aspirazione di Edizione Straordinaria è quella di consolidare nel tempo l’attitudine del Centro Polivalente per i Giovani ad attrarre persone e idee, in un arcipelago di iniziative culturali che già oggi si dispiega in mille attività, coinvolgendo tutte le generazioni nel confronto e nell’espressione, nell’Arte in tutte le sue forme, nella formazione, nello sport. A tutto ciò si vuole aggiungere un polo di ricerca teatrale, dinamico e riconoscibile, attraverso una programmazione su base annuale.

1474751_10202332238541781_53125005_nConvincere ed attirare il pubblico, in una struttura per sua natura eclettica, in un’area che può essere fruita come naturale palcoscenico anche all’aperto (noi l’abbiamo già sperimentato con successo), e in prospettiva consolidarsi come punto di riferimento per la città.

Implementare la già rodata sinergia fra teatro e musica, danza, arti figurative, iniziative sociali, predisponendo una programmazione su base annuale.

La Rassegna avrà un seguito, e nel corso della stagione, fino a giugno, si ripresenterà in forme nuove, procedendo nella ricerca sulla commedia ma estendendo il suo approccio ad altri stili e altri luoghi metafisici del Teatro, se possibile rinnovando anche progetti di ospitalità, e di sicuro arricchendo il percorso laboratoriale già attivo e fecondo.

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