Annalisa Celentano, cresciuta al CSD, ma oggi contesa tra le due Reggio

dance photoAnnalisa Celentano ormai vive lontano dalla sua Reggio ma quando ne ha l’occasione torna volentieri in riva allo Stretto. Noi della redazione del Metropolitano, che attualmente abbiamo “acceso i riflettori” sul mondo della danza trattandola non solo come disciplina sportiva ma anche come forma d’arte e stile di vita, non abbiamo potuto farci scappare l’occasione di intervistarla, dato che rientra tra le eccellenze reggine che grazie al suo talento lavorano in giro per il paese o come  in questo caso in giro per il mondo. Avevamo già avuto il piacere di conoscerla quale anno fa ed eravamo rimasti colpiti dalla sua grazia e dalla sua storia personale che a soli 27 anni la propone come una delle migliori insegnati  del panorama nazionale, al momento in forze al Liceo Coreutico Matilde di Canossa a Reggio Emilia. Anche lei come molte sue colleghe  ha iniziato quand’era ancora bambina, circa dieci anni, al Centro Studio Danza della professoressa Gabriella  Cutrupi e nella scuola reggina ha conseguito il diploma di laurea per danzatori di I livello e di II livello per insegnanti. Anche per lei la vicinanza di un’insegnate così preparata e premurosa al pari di una sorella maggiore ha fatto la differenza, poiché Annalisa  non solo ha appreso le basi della danza (moderna,classica,flamenco,tip tap, ecc ecc) ma ha usufruito dei consigli giusti della professoressa Cutrupi che l’ha sempre incoraggiata ad arricchirsi professionalmente facendo esperienze lavorative anche all’estero. Annalisa ha quindi scelto di dedicarsi alla danza contemporanea, verso la quale si sente più coinvolta.  Lei stessa afferma che è attraverso la danza e l’esperienza sul palcoscenico ha imparato a trasmettere le sue emozioni  che sono in continua trasformazione. Le esperienze professionali che Annalisa Celentano ricorda con maggior entusiasmo sono molte, ma con noi ne ha volute ricordare  due .  La prima riguarda il corso di Formazione Professionale per Danzatori  presso la compagnia internazionale  Ater Balletto  a Reggio Emilia (sotto la direzione artistica di Mauro Bignozetti) durante il quale ha potuto capire  come funzionano i “meccanismi” tra coreografi e danzatori. Il secondo ricordo riguarda invece il periodo in cui fece parte del corpo di danza del Teatro Marruccino di Chieti e de ” La Compagnia” dell’Accademia Nazionale di Danza sotto la direzione onoraria della coreografa tedesca Pina Baush. Annalisa CelentanoLa nostra lunga chiacchierata volge al termine ma prima di concludere vogliamo conoscere quali sono i programmi futuri della “nostra” insegnante  e dalle indiscrezioni che siamo riusciti a “rubarle” pare che come obiettivo a breve termine abbia deciso di danzare sui palcoscenici del Nord Europa che sono il top nello stile da lei preferito.

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About the Author: Fabrizio Pace

Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.