“L’incontro svoltosi a palazzo Chigi sulla vicenda relativa alle armi siriane testimonia ancora una volta la grande caratura politica del Presidente Scopelliti”. Così il senatore del Nuovo Centrodestra Antonio Caridi. “Il Governatore della Calabria – afferma Caridi – ha portato le istanze del territorio al Premier Letta, rivendicando la necessità di istituire un tavolo per lo sviluppo del porto di Gioia Tauro e per la prima volta, in 40 anni di regionalismo, un politico calabrese ha ottenuto un risultato vero a beneficio di questa infrastruttura strategica per la crescita della regione. Eppure qualche ‘lungimirante’ sta provando a mistificare la realtà con argomentazioni prive di ogni fondamento.
Il trasbordo del materiale chimico avverrà secondo i livelli massimi di sicurezza e non c’è nessun rischio per il territorio, anche il Ministro Lupi presenzierà alle operazioni e il tutto avverrà in meno di 24 ore. Chiarito inequivocabilmente questo aspetto, il Presidente Scopelliti ha mostrato disponibilità al Premier Letta ma ha ribadito la necessità, raccolta dal Presidente del Consiglio, di istituire un tavolo per il porto di Gioia Tauro in grado di dare prospettive importanti ad una infrastruttura considerata un’eccellenza del Mediterraneo.
Oggi, quindi, si può davvero immaginare un futuro diverso per il porto di Gioia Tauro, che potrà essere utilizzato non solo per il trashipment ma anche per tante altre attività. E tale risultato è da considerarsi l’ennesima dimostrazione della leadership del Presidente Scopelliti – conclude il Senatore Antonio Caridi – principale portavoce ai massimi livelli delle esigenze dei calabresi”.
Comunicato Stampa Nuovo Centrodestra Calabria
