Con grande gioia ho appreso del rientro dei signori Luciano Gallo e Francesco Scalise in Italia, (a casa!), dopo circa venti giorni di prigionia. I due tecnici – dipendenti dell’azienda edile calabrese General Work attiva in Cirenaica – sono entrambi miei conterranei e pertanto ancor più sentita è la soddisfazione per la riuscita della delicata operazione diplomatica sapientemente messa in atto dal Ministro degli Esteri Emma Bonino in un contesto ambientale certamente difficile. Il Ministro Bonino ha riferito con una nota che i due tecnici sono liberi grazie ad un blitz compiuto con la collaborazione del Governo Libico e per effetto del coordinamento attuato tra Unità di Crisi della Farnesina, Ambasciata ed altri organi dello Stato italiano. Il “lieto fine” della vicenda, dopo giorni di ansia e preoccupante silenzio, rinnova negli animi dei cittadini la fiducia nelle Istituzioni, fa ritrovare lo spirito d’unità nazionale e rafforzare l’attaccamento alle proprie radici comuni. Mi auguro di poter presto gioire con l’Italia intera per l’auspicato ed ormai da troppo tempo atteso rientro dei nostri due Marò.
