Reggio Calabria, orso di aggiornamento endocrinopatie della donna

Sabato 8 marzo 2014 ore 9.30 – Auditorium Ordine dei Medici Chirurghi e degli odontoiatri Via S. Anna II Tronco – Spirito Santo

07\03\2014 –  ordine medici e chirurghi di reggio calabriaSi svolgerà sabato 8 marzo il corso di aggiornamento “Endocrinopatie della Donna”. Una giornata studio, organizzata dall’ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia di Reggio Calabria, in cui si esamineranno le malattie dovute ai processi patologici o disturbi nel funzionamento delle ghiandole endocrine nel corpo femminile. Ad i aprire i lavori il presidente dell’ordine dei medici Pasquale Veneziano. Due le sessioni previste, con inizio rispettivamente alle ore 9.30 e 14.30 a moderare i lavori il segretario Vincenzo Nociti insieme alle consigliere Anna Maria Danaro e Anna Rosaria Federico. Dunque, un evento nel nome della prevenzione nel giorno dedicato alle donne. Come confermato da Domenico Tromba, specialista ambulatoriale endocrinologia preso ASP 5, “il tema della giornata non riguarda la parità tra sessi, ma i lavori sono volti ad esaminare come la fisiologia umana riflette il genere, cioè come prevenzione e la cura devono essere disegnati sulle differenze che esistono tra i sessi. Il sistema endocrinologico influenza in modo significativo il corpo delle donne dal punto di vista patologico ed impatta anche nei momenti più lieti come può essere la gravidanza.” Una giornata di formazione in cui sono previste le relazioni dei cattedratici Sebastiano Andò, professore presso UNICAL e Salvatore Benevenga dell’UNIME ed i contributi della diabetologa Emira Dal Moro, del Primario di Chirurgia degli ospedali riuniti Salvatore Maria Costarella e di tantissimi altri specialisti. Come sottolineato dal coordinatore della commissione formazione e aggiornamento dell’ordine dei medici, Antonino Zema, “l’aggiornamento professionale continuo non solo cura le competenze del professionista, ma risponde in primo luogo all’esigenza della collettività in termini di efficacia ed efficienza”. “La medicina di genere rappresenta uno degli strumenti con cui migliorare il servizio offerto ai cittadini”, conclude Tromba, “I fondi da destinare al servizio sanitario, purtroppo temo, saranno sempre meno. Dunque, è necessario trovare risposte ai bisogni di domani. Una strada da seguire è aprirsi ad approcci cost saving che non erodano la qualità del servizio. Un approccio di genere alla medicina, perciò consente di promuovere l’appropriatezza preventiva e terapeutica, con effetti positivi per il servizio sanitario nazionale”.

Comunicato stampa Ordine Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Reggio Calabria

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