Alfredo Auspici e Franco Polimeni sono straordinari. Assieme a loro si trascorrono momenti di allegria e spensieratezza. Ma sarebbe sbagliato e riduttivo considerarli solo artisti capaci di trasmettere buonumore. Come tutti i grandi comunicano tante cose. Offrono uno spaccato della realtà e, talvolta, anticipano i fatti. Ricordate il loro sketch da Birri Basta? Il locale cambiò nome grazie a loro e alla straordinaria frase: “Franco? Birri basta!”. Alfredo racconta a Franco di quando, durante una trasferta amaranto, fu accerchiato da una moltitudine di tifosi avversari inferociti decisi a farlo a pezzi. Quando tutto sembrava perso e già vedevamo Alfredo a brandelli: Alfredo guardò tutti dritto negli occhi e questi scapparono. Ho pensato a questa scena ascoltando Beppe Grillo che a Milano ha detto che, dopo la vittoria alle elezioni europee (la vittoria imminente è costante nella storia d’Italia), sarebbe andato in Germania e avrebbe guardato Angela Merkel dritto negli occhi. Oggi siamo noi italiani a urlare: “Grillo! Birri basta!”.
Abate Busoni
