Dichiarazione su Gentile NCD

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Il teatro a cui è sottoposta la Calabria non fà onore ai tanti Calabresi onesti , che sono in attesa di una casa, di un lavoro, di una buona sanità, di una Regione che diventi Europea. Il Balletto delle interpretazioni sulle dimissioni e della sospensiva di Scopelliti sta stancando e fa diventare la vicenda deplorevole. La cosa che mi stupisce è che c’è chi affianca questa sceneggiata, con dichiarazioni dal sapore ambiguo, dando la linea, del tipo: dobbiamo essere pronti per l’autunno ecc ecc. . Si sottolinea il comportamento del PD, discutibile, sicuramente, quello dei Consiglieri, che continuo a non condividere, in quanto mi sarei aspettato un atteggiamento deciso e senza mezzi termini, con dimissioni irrevocabili ma levarsi di dosso il fardello della responsabilità mi sembra eccessivo. Il Senatore Gentile, dice di non sapere cosa sta succedendo al Consiglio regionale, si accorge solo oggi dell’argomento sanità mentre dovrebbe essere molto informato per le sue aderenze all’ASP di Cosenza. Capisco i mal di pancia, del tanto discusso Coordinatore regionale del NCD, che attacca anche la Santelli per una sua possibile candidatura. La cosa che trovo di pessimo gusto è che il pudore, inteso come pratica politica, è solo un concetto. Il centro Destra e il duo Gentile-Scopelliti sono i distruttori della Calabria e ancora hanno il coraggio di parlare. La campagna elettorale sta per iniziare e avremo modo di parlare di tante cose e di informare gli elettori. Gentile anche questa volta ha perso una grande occasione, quella di mettersi da parte o quantomeno di starsene zitto. Mi auguro vivamente che l’articolo del Senatore Gentile sia un sottile messaggio per una sua possibile candidatura a Presidente della Regione o una volata per il Fratello, pluri-consigliere regionale da 35 anni, perché questo spianerebbe la strada ad una effervescente campagna elettorale tra loro e i disperati Calabresi che non hanno cumuli di incarichi super pagati ma, perché, figliastri, sono vittime del potere e che a stento sopravvivono. Il centro sinistra deve reagire a questo cumulo di insopportabile porcherie, che si consumano a danno dei calabresi, altrimenti dimostra contiguità e assenza di una volontà vera, a rompere con un sistema, consolidato, trasversale che ha prodotto una regione disperata e senza futuro.

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