Si è svolta il 24 Giugno u.s. presso il Salone Conferenze del Centro Sportivo “La Pagoda” a Reggio Calabria l’Assemblea Elettiva dell’Associazione Nazionale Atleti Olimpici ed Azzurri d’Italia. Alessandra Benedetto, Atleta di spicco nel panorama nazionale del Karate italiano, è stata eletta Presidente della Sezione reggina. L’A.N.A.O.A.I. è un’Associazione Benemerita riconosciuta dal C.O.N.I. con sede presso lo Stadio Olimpico in Roma ed è stata costituita nel 1948 da parte di un gruppo di 18 Atleti reduci dai Giochi Olimpici di Londra. Possono fare parte di questa associazione soltanto Atleti che abbiano difeso i colori azzurri in competizioni internazionali. Alessandra Benedetto, classe 1987, laurea magistrale in Scienze Motorie e Sportive, Atleta di interesse nazionale FIJLKAM, partecipante a tre edizioni dei campionati europei a rappresentative regionali (2007 Novi Sad, 2009 Madrid, 2010 Varsavia), tre Golden League WKF: 2007 Las Vegas, 2008 Amburgo, 2010 Las Vegas; otto finali ai campionati italiani assoluti individuali e quattro edizioni a squadre. Ha conquistato nella sua ancora attiva carriera agonistica: quattro medaglie d’oro, una d’argento, 11 di bronzo. All’Assemblea Elettiva era presente anche il delegato provinciale del C.O.N.I. dr. Antonio Laganà e la “Commissione verifica poteri e di scrutinio” all’uopo costituita e composta da Antonio Sala, Debora Sala e Marco Polimeni. Il Consiglio Direttivo, fino all’anno 2016, quindi in scadenza con il Quadriennio Olimpico, è così composto: Alessandra Benedetto (Presidente); Giovanni Rogolino (Vicepresidente); Francesca Rogolino (Consigliere); Giuseppe Chiofalo (Segretario); Riccardo Partinico (Revisore dei Conti). Al termine dell’assemblea, la neopresidente ha rilasciato una breve dichiarazione: “Sono felice per essere stata eletta in un consiglio direttivo di così alto spessore sportivo e culturale. Infatti, tutti i componenti sono stati campioni, hanno difeso i colori dell’Italia nel mondo e sono laureati. Sicuramente, con questo Staff riusciremo ad ottenere traguardi inimmaginabili”.
