NBA sempre più “italiana”

Alessandro Gentiledi Giuseppe Dattola – Ed arriva anche lui Gentile è stato scelto nell’ultimo draft della NBA ed, adesso, potrebbero aprirsi le porte dell’olimpo del basket mondiale per il capitano di Milano. La notte del 26 Giugno, i Minnesota Timberwolves hanno deciso di spendere la loro scelta numero 53 girandola in cambio di una somma importante agli Houston Rockets che hanno fatto quest’operazione per assicurarsi i diritti di un ragazzo che i texani vorrebbero invitare alla prossima summer league e poi eventualmente decidere se inserirlo in organico. Gentile ha fatto dei progressi impressionati negli ultimi anni e tutto questo non è passato inosservato ai vari scout della Lega che si sono mossi spesso in prima persona per assistere alle sue prestazioni.  Hanno scommesso i Rockets, formazione che punta a recitare un ruolo importante nella western conference con una squadra piena di giovani stelle e Gentile potrebbe rientrare in un roster che giocherà un basket veloce e versatile. Sandro è un giocatore che sul parquet sa fare di tutto: fisico da ala grande, tiro da guardia e trattamento di palla da playmaker, doti che lo rendono quasi immarcabile nelle serate di grazia in cui i suoi problemi fisici non lo tormentano. Questo è uno dei problemi del figlio di Nando che, purtroppo, ha avuto delle noie al ginocchio che lo hanno condizionato in questa stagione, ma si tratta di situazioni risolvibili soprattutto per un ragazzo giovane che ha tanta voglia di lavorare e migliorarsi. Nonostante questo, il più giovane capitano della storia dell’Olimpia Milano ha trascinato le scarpette rosse sia in campionato che in Eurolega dove si è affermato come uno dei migliori Under 22. Per Gentile si aprono dunque delle prospettive di prestigio e può raggiungere dunque gli altri alfieri della pallacanestro italiana. Il prossimo campionato NBA potrebbe avere ai nastri di partenza cinque prodotti nostrani, tutti con ambizioni di alto livello sia personale che di squadra basti pensare che la squadra che ha vinto il titolo 2014 aveva un certo Marco Belinelli da Bologna. Gallinari sta per tornare dopo il grave infortunio e Bargnani è atteso dalla stagione del rilancio dopo le recenti difficoltà successive all’arrivo a New York mentre Datome proverà a fare meglio dopo la sua stagione da rookye.. Si tratta di un favoloso quintetto che potrebbe fare le fortune anche del nazionale italiano dato che in pochi possono permettersi giocatori con questo status. Adesso ci saranno le qualificazioni al prossimo europeo dove l’Italia tenterà di entrare e qualificarsi fra le prime sei, cosa che gli consentirebbe di andare alle Olimpiadi di Rio del 2016, competizione alla quale manca dal lontano 2004. 4 super star con l’ultima aggiunta che non nasconde la sua felicità. In bocca al lupo dunque a Gentile che potrà provare a diventare un giocatore di impatto in un contesto che suo padre Nando ha sempre sognato e che forse avrebbe potuto meritare se non fosse nato nell’epoca i cui gli americani snobbavano il basket europeo. Ma per fortuna, i discendenti di Naismith si sono decisamente ricreduti…

 

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