Impazza il mercato della NBA perché si sono dei free agent che faranno scatenare battaglie in questa infuocata off-season. Lebron James è il primo della lista dato che ha deciso di uscire dall’accordo con i Miami Heat anche se l’impressione degli addetti ai lavori è che sia una mossa per strappare un ingaggio più alto ma ci sono delle franchigie che vorrebbero inserirsi in questa trattativa alzando l’asticella dell’offerta. Stesso discorso per Carmelo Anthony che ascolta le offerte di Houston e Chicago ma sogna Los Angeles, non importa se Clippers o Lakers. Molto attivi i giallo viola che devono scegliere l’allenatore e sognano Love anche se l’asso dei T-Wolwes sta per sbarcare a Golden state per comporre con Stephen Curry un duo decisamente immarcabile dato che si tratta di due giocatori che tirano da fuori come nessuno nella Lega ed i tifosi californiani sognano un pick and pop leggendario. Si muove anche il mercato degli allenatori con la storica notizia dell’approdo di David Blatt sulla panchina dei Cleveland Cavaliers. L’ex coach di Treviso è il primo non americano a diventare capo allenatore nella NBA e magari potrebbe essere seguito a breve dal nostro Ettore Messina. Rimane a New York Bargnani che non uscirà dal contratto mentre Dunacn giocherà ancora un altro anno con i suoi San Antonio Spurs alla caccia del sesto anello di una splendida carriera. I texani vogliono blindare la stella emergente Leonard e farlo il nuovo cardine di una franchigia che continua a vincere nonostante l’età avanzata dei suoi uomini chiave. Si aspettano le mosse degli Houston Rockets e dei Brooklyn Nets, le squadre più ricche della lega che possono attaccare il mercato free-agent. Movimenti e trattative dunque con i tifosi che aspettano le prime ufficialità. Dopo il draft, cominceranno le firme e gli annunci importanti per un’estate che, come detto, si annuncia rovente in tutti i sensi.
