Alitalia ed Etihad: protagoniste

di Sonia Polimeni – La fusione tra Alitalia ed Etihad già profuma di successo. Il primo traguardo infatti, dopo l’accordo raggiunto tra le compagnie, è stata la loro nomina come “Official Global Airline Carriers” di Expo 2015. I due vettori infatti, assicureranno circa 100 voli al giorno da e per Milano, collegandola con 866 destinazioni nel mondo. Di queste, saranno 125, le località collegate con voli diretti e 741 le destinazioni da cui sarà possibile raggiungere Milano attraverso uno scalo. «Questa scelta – dichiara Gabriele del Torchio, amministratore delegato della compagnia italiana –  conferma il ruolo di Alitalia quale asset infrastrutturale strategico per lo sviluppo del settore dei viaggi e del turismo in Italia». CatturaE inoltre aggiunge: «I valori e la visione di Expo sono gli  stessi di Alitalia: la ricerca dell’eccellenza, lo stile e l’eleganza tipici del Made in Italy che ci  impegneremo a mostrare nel mondo insieme alla rinomata cucina, alla moda, al design e  all’arte. Siamo lieti di lavorare insieme a Etihad Airways per favorire le connessioni e i viaggi dei visitatori da tutto il globo verso quello che sarà l’evento del 2015». L’Expo infatti, è un appuntamento molto importante, basti pensare che il  valore fissato per la partnership è di 4 milioni di euro. Si auspica, saranno presenti 20 milioni di visitatori, di cui quindi 7,6 milioni raggiungeranno Milano con l’aereo; di questi, 1,5 milioni arriveranno da mete intercontinentali, 3,3 milioni da destinazioni internazionali e 2,8 milioni dall’Italia. In particolare Etihad Airways avrà un ”ruolo guida”, come ha sottolineato il Presidente della compagnia emiratina James Hogan, nell’area del Golfo, suo bacino naturale, in Australia e in Asia. Per la compagnia araba, come abbiamo potuto vedere sul discorso “fusione”, l’Italia è un mercato strategico e la collaborazione con Alitalia nei panni di Official Global Airline Carrier di Expo 2015, non è altro che una prosecuzione del loro accordo, come ha affermato James Hogan. I segni della fusione sono già evidenti e l’Expo 2015, ne darà testimonianza. Lo stile italiano infatti, è già ben radicato in Etihad Airways, come dimostrano la collaborazione  con il fashion designer Ettore Bilotta, per le uniformi dei nostri equipaggi, quella con il  produttore di mobili di lusso Poltrona Frau, per le nostre lounge e per le suite di prima classe, e il reclutamento a bordo di chef italiani doc. Già nei prossimi mesi, le due compagnie contano di mettere in campo iniziative promozionali per catalizzare l’attenzione sull’Expo e sull’Italia, con pacchetti “tutto incluso” e tariffe calibrate sulle diverse età dei possibili visitatori. Tra le idee da attuare, anche un Padiglione Expo 2015 per accogliere gli ospiti provenienti da tutto il mondo a partire dal prossimo mese di maggio che, secondo le richieste di Expo, deve essere di almeno 960 metri quadri, per poter accogliere al suo interno ospiti provenienti da tutto il mondo a partire dal 1° maggio 2015. La presidente di Expo e commissario del Padiglione Italia, Diana Bracco, ha confermato oggi che la realizzazione dello spazio espositivo sta procedendo secondo i tempi. Due le date chiave, la fine di settembre, per la predisposizione delle strutture esterne e la successiva posa del tetto a forma di vela, mentre per la fine dell’anno, è prevista la realizzazione dell’intero palazzo. Gran parte dell’Expo 2015 dunque, sarà “targato” Italia.

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