Grande successo a Bagaladi per la Coop. Grecale e Slow Food Reggio Calabria

slow foodIl risultato ha di certo superato le aspettative. Sabato 12 luglio, infatti, tantissimi sono stati coloro che hanno preferito partecipare all’evento sulla seta ed il pane a Bagaladi piuttosto che ad attività dal gusto più estivo. Durante la serata, patrocinata dall’Amministrazione Comunale di Bagaladi, tanti i momenti di grande interesse.  L’Architetto Giuseppe Battaglia, vice Presidente della Cooperativa Grecale, ha presentato il risultato di un lungo ma entusiasmante lavoro di ricerca sulla produzione della seta a Bagaladi e le sue ricadute sulla vita ed i costumi dei suoi abitanti. Lavoro che si è svolto nell’arco di tre anni ed ha visto protagonisti  giovani ed anziani, sia durante la fase di raccolta e registrazione del patrimonio orale sull’attività di sericoltura che in quella di vera e propria attività di produzione della seta. La dott.ssa Luigia Iuliano, Direttrice Centro Sperimentale e Divulgativo ARSSAC Lamezia, è intervenuta accompagnando i presenti nella conoscenza della storia ma soprattutto delle prospettive della sericoltura in Calabria. Consigli e curiosità che hanno stupito i presenti: un bozzolo da utilizzare per un trattamento estetico, il liquido residuo dalla sgommatura quale ottimo e nutriente detergente per i capelli, gadget identificativi di un territorio. Entusiasmante il racconto della dott.ssa Francesca Sgrò sulle metodologie e la didattica dei laboratori di bachicoltura svolti alla Porta del Parco durante l’appena concluso anno scolastico. Dal baco alla seta un processo appassionante che ogni volta ha ipnotizzato i partecipanti e li ha coinvolti attivamente nella sperimentazione di un arte antica. Vera e propria scoperta del gelso quale coltura fonte di tante risorse grazie alla precisa ed approfondita presentazione del dottor Rocco Mafrica del Dipartimento di AGRARIA dell’Università degli Studi “Mediterranea” di Reggio Calabria. Marmellate, granite, sciroppi, miscele medicali. La dott.ssa Cristina Ciccone, Fiduciaria della Condotta di Reggio Calabria – Area Grecanica, ha presentato la filosofia, i principi del movimento internazionale Slow Food. Ma l’intervento è stato centrato, soprattutto,  sul racconto del lavoro e dei risultati ottenuti dalla compagine sociale della Condotta dal 2009 ad oggi. Un lavoro che ha visto l’importante partecipazione di un gruppo di giovani di Bagaladi che con amore e passione hanno dato vita alla Comunità dei cibi della memoria storica dell’Area Grecanica. Una Comunità attraverso la quale hanno fatto riscoprire prodotti e cibi, tutelandoli dal dimenticatoio. Una Comunità che hanno fatto crescere nel tempo e fatto conoscere fuori dai nostri territori. Il percorso guidato “Dal baco alla seta”, che costituirà il laboratorio didattico da proporre alle scolaresche, e la dimostrazione di trattura della seta hanno riscosso grande interesse e partecipazione. L’emozione degli abitanti di Bagaladi nell’accompagnare i partecipanti in tale esperienza è stato l’ulteriore elemento che ha reso speciale la serata. La conclusione dell’evento è stata dedicata alla convivialità. Con l’aiuto della Responsabile e di due sostenitrici della Comunità del grano in Aspromonte della Condotta reggina, Donatella Favasuli, Mariella Crucitti e Magdalena Michalik  e la musica e poesia di Gianni Favasuli e Lucia Catanzariti. Nel giardino della Porta del Parco una dimensione surreale: pane di grano di Bova prodotto con u livatu e cotto nel forno a legna; stomatico caldo; canti e poesie con i quali i nostri nonni sono cresciuti, si sono innamorati, hanno trascorso momenti particolari delle loro vite; il calore e l’affetto dei bagaladesi.

Un evento dai sapori forti e dal gusto speciale, un evento…. da rifare.

Cristina Ciccone

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