Afghanistan: missione compiuta per la Transition Support Unit Centre del Contingente italiano di ISAF

esercito2Herat, 17 agosto 2014 – Passaggio di consegne stamane a Herat tra il colonnello Nicola Piccolo, comandante della Transition Support Unit Centre – su base 152° reggimento fanteria “Sassari” – e il parigrado Giancarlo Sciascia, comandante della nascente unità denominata Train Advise Assist Task Force, su base 1° reggimento bersaglieri della brigata “Garibaldi”.

Alla cerimonia di avvicendamento, svoltasi al cospetto delle pluridecorate Bandiere di Guerra delle due unità, è intervenuto il generale Manlio Scopigno, comandante del contingente italiano in Afghanistan, il quale ha sottolineato l’essenziale ruolo di assistenza nell’addestramento delle forze di sicurezza afghane svolto dai militari della Transition Support Unit Centre.

“Un ruolo centrale” – ha affermato il generale Scopigno – “finalizzato all’accrescimento dell’autonoma capacità di controllo del territorio da parte dell’esercito e della polizia locale che bene stanno operando nell’area con efficaci azioni di prevenzione e di contrasto all’insorgenza ancora presente in alcune aree della regione”.

In tale quadro operativo, la Transition Support Unit Centre, unitamente ai dipendenti assetti del Military e del Police Advisory Team (le unità del contingente italiano incaricate della formazione dei quadri dell’esercito e della polizia locale) e dell’Operations Coordination Center Regional (l’unità di consulenti militari italiani che opera nel centro di coordinamento operativo regionale di Herat), ha supportato le forze di sicurezza afghane nell’attuazione del piano di sicurezza per il regolare svolgimento del processo elettorale.esercito 3

Numerose sono state le attività svolte dalla Transition Support Unit Centre, unitamente ad assetti della Task Force “Genio”, nell’azione di contrasto della minaccia degli ordigni esplosivi improvvisati per garantire la libertà di movimento lungo i principali assi stradali.

La Transition Support Unit Centre ha anche allestito un posto comando tattico avanzato presso la base aerea di Shindand con compiti di supporto diretto alle operazioni condotte dalle forze di sicurezza afghane contro alcune sacche di resistenza dell’insorgenza talebana presenti nell’area.

Durante il proprio mandato, l’unità ha effettuato 277 attività operative e percorso 11.556 chilometri a bordo dei veicoli tattici “Lince”.

Nei ranghi della Transition Support Unit Centre, oltre a personale del 152° reggimento fanteria “Sassari”, hanno operato assetti del 3° reggimento bersaglieri, del 66° reggimento aeromobile “Trieste” ed equipaggi “Freccia” del 9° reggimento fanteria “Bari”.

Tenente Colonnello Marco MELEesercito1

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