Primo test positivo per la Viola Reggio Calabria

amichevole Orlandina Viola RCdi Giuseppe Dattola – Davanti ad oltre mille e duecento spettatori si è svolta la prima amichevole stagionale della Viola Reggio Calabria, che in terra siciliana ha affrontato gli uomini di coach Griccioli dell’Orlandina Basket. La compagine di Capo d’Orlando si appresta a disputare per la stagione 2014/2015, il massimo campionato italiano di pallacanestro ed è stata costruita per affrontarlo nei migliori dei modi. Sul parquet i padroni di casa si sono subito portati avanti (26 – 20). I ragazzi di coach Benedetto hanno comunque dimostrato di riuscire a contrapporsi alla forza dei siciliani, intercettando e spesso annullando alcuni  loro schemi di gioco già rodati. Secondo quarto tutto sommato equilibrato (19 – 16 per l’Orlandina) mentre la terza frazione registra un più netto allungo dei padroni di casa (23 – 16). L’ultimo quarto vede nuovamente una situazione di sostanziale equilibrio (16 – 15 ) . Al PalaFantozzi finisce 84 – 67 per i biancoazzurri. Va in archivio dunque la prima amichevole  di una stagione dove la Viola vuole recitare un de meoruolo che vada oltre a quello di semplice comparsa. La società di Via Pio XI ha fatto le cose in grande non tralasciando nessun particolare; grande importanza è stata data anche al settore comunicazione; d’altronde c’era da aspettarselo con l’arrivo come presidente di un esperto del settore come Giusva Branca che fa una grande opera di diffusione del messaggio neroarancio tramite i social network, mezzo con il quale ormai si può far circolare qualsiasi notizia quasi in tempo reale. Ed ecco dunque che nasce la pagina twitter;, il gruppo facebook ed il sito ufficiale che viene sempre aggiornato; grazie a queste iniziative, i tifosi hanno la possibilità di interagire con alcuni addetti ai lavori della Viola che vogliono rendere partecipe il territorio e far vivere la squadra anche a chi vive lontano da Reggio Calabria e le risposte fino a questo momento sono state più che positive. La Viola si è affidata ad un gruppo di professionisti per curare le conferenze stampa ed i comunicati: da due anni, infatti, c’è la Labecom ad occuparsi con ottimi risultati di questo aspetto. Si cercherà di potenziare ulteriormente tutto ciò dato che ormai l’evo moderno richiede questo e la Viola si è adeguata alla grande. Inoltre, è prevista ancora la diffusione in streaming delle gare interne visibili direttamente dal sito ufficiale con telecronaca annessa in modo tale sempre da agevolare chi vive fuori città per vari motivi. Viola che entra dunque nell’era di internet e della comunicazione virtuale rimanendo sempre nella realtà di una città che vuole rilanciarsi in tanti settori ed anche in quello sportivo dopo anni di retrocessioni e fallimenti. Intanto la squadra è stata definitivamente completata: è arrivato, nei giorni scorsi, l’ultimo tassello con Nicola De Meo che firma per la viola. Le sensazioni: “sono onorato della mia conferma alla Viola, puntavo a un squadra competitiva in cui poter crescere e esprimere i miei valori”. Un resoconto delle recenti esperienze: “sono state comunque esperienze importanti che mi hanno dato la possibilità di capire quanto ami questo sport.”. I punti di forza di Nico: “umiltà e determinazione, sono fondamentali per fare bene a questi livelli.”. Le cose in cui deveIMG_0272 migliorare: “sono tante le cose da migliorare ma ciò non mi spaventa,lavorerò duro sul campo ogni giorno.” Il giocatore di riferimento: “Stephen curry. L’asso dei Golden state è un mio idolo da quando è entrato nella Lega.” Il sogno per il prossimo torneo: “riuscire a far bene per questa maglia e sfruttare questa grande possibilità che mi offre la Viola. “Il sogno nel cassetto di De Meo: rimanere sempre il ragazzo che sono con dei grandi valori ma nello stesso tempo raccogliere i frutti”. Idee chiare dunque per un ragazzo sul quale la dirigenza crede molto e che potrà essere un ottimo cambio per il titolare Tourè. La Viola si fida di lui e gli ha concesso questa chanche; adesso lo vorrà provare in questo mese di settembre dove i neroarancio sono attesi da altre prove importanti. C’è grande fermento fra i tifosi che non vedono l’ora del 19 settembre quando ci sarà il trofeo Sant’Ambrogio, classico appuntamento di fine estate e prima occasione per i reggini di assistere a questa versione della Viola che è stata costruita in maniera saggia da una dirigenza che, come detto, vuole pensare in grande.

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About the Author: Giuseppe Dattola