La notte dei ricercatori al Planetario Pythagoras

Planetario PytagoraLa Notte dei Ricercatori è un’iniziativa promossa dalla Commissione Europea fin dal 2005 che coinvolge ogni anno migliaia di ricercatori e istituzioni di ricerca in tutti i paesi europei. Anche quest’anno il Planetario Provinciale Pythagoras, in sinergia con l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, aderisce all’iniziativa presentando al grande pubblico le ricerche effettuate dagli studenti di tre prestigiose scuole della nostra provincia:

Istituto Tecnico Industriale “Panella-Vallauri” Reggio Calabria;

Istituto di Istruzione Superiore “Raffaele Piria” Rosarno (RC);

Istituto di Istruzione Superiore “Augusto Righi” Reggio Calabria.

“Studenti ricercatori: Prospettive e orientamento su percorsi formativi e sbocchi professionali” è la denominazione che abbiamo voluto dare a questa edizione della notte dei ricercatori per evidenziare che istruzione e formazione è un binomio inscindibile se si vuole rendere gli studenti sempre più autonomi, più sicuri, più consapevoli delle competenze che acquisiscono. L’Istituto Tecnico Industriale “Panella-Vallauri” ha partecipato al progetto “Introduzione alla Nanotecnologia e alla Nanomedicina”, promosso dall’Accademia di Gagliato delle NanoScienze. L’Istituto si è classificato al primo posto con l’allievo Scirtò Carlo Giuseppe della classe IV A dell’indirizzo “Chimica” ed ha ottenuto posizioni di prestigio con gli alunni Condemi Domenico (della classe III C indirizzo “Elettronica”, secondo classificato) e Bregantin Luciano (della classe IV A indirizzo “Chimica”, quarto classificato). Il progetto ha coinvolto 150 studenti. L’Istituto di Istruzione Superiore “Raffaele Piria” di Rosarno in collaborazione con le Università Mediterranea di Reggio Calabria e degli Studi di Messina, con l’Associazione Magna Grecia Aerospace, ha partecipato al progetto Horus III 2014 realizzando il lancio di un pallone sonda nella stratosfera terrestre, a una quota compresa tra i 38.000 e i 40.000 metri. Portando con sé la piccola “Sonda Leonardo”, equipaggiata con 2 videocamere per la registrazione di video e immagini in alta definizione dell’intero volo. Il progetto è stato ritenuto idoneo alla valorizzazione della cultura scientifica tra i giovani studenti del nostro territorio. L’Istituto di Istruzione Superiore “Augusto Righi” con le sue sezioni “Costruzioni, ambiente e territorio” e “Trasporti e logistica: costruzione del mezzo – settore aeronautico e Biotecnologico”, offre indubbie opportunità di sbocco occupazionale ai giovani. Tra le molteplici e significative ricerche realizzate assumono particolare importanza per la ricaduta sul territorio: L’installazione del Radar e della stazione Meteo. Con questa sperimentazione è possibile monitorare il traffico aereo su Reggio Calabria. La scuola è, infatti, munita di un ricevitore ADS-B ed un’antenna di proprietà del colosso FlightRadar24.com che utilizza i segnali inviati dai transponder ADS-B montati sugli aeromobili per trasmettere in tempo reale su una mappa diversi dati quali posizione, altitudine, velocità; La ricostruzione grafica e volumetrica del Castello di Santo Niceto: I crolli delle murature, con le tracce della volta a crociera e della canalizzazione incassata nelle volta, del pavimento in coccio pesto e delle monofore hanno consentito agli allievi la ricostruzione grafica della sezione e della volumetria del torrione; Analisi chimico-cliniche nella diagnostica. Nell’ambito del progetto alternanza Scuola-lavoro gli studenti sono stati messi in grado di valutare e gestire le tecnologie sanitarie attraverso la messa a loro disposizione degli strumenti necessari per l’esame delle implicazioni cliniche, economiche, etiche, legali e sociali della diffusione e dell’uso di specifiche procedure, servizi e tecniche in sanità. Le ricerche svolte dagli studenti dei tre Istituti valorizzano l’autonomia scolastica che è condizione fondamentale per un raccordo operativo tra scuola, università e mondo del lavoro. Coniugare l’approfondimento culturale e scientifico delle discipline scientifiche con l’acquisizione di nuove competenze didattiche e metodologiche non è cosa semplice, e questo non si può ottenere senza l’impegno e la responsabilità della scuola e quella individuale degli insegnanti. L’adesione alla Notte dei Ricercatori da parte della Provincia, rappresenta un segno di attenzione verso il mondo della scuola della nostra provincia e verso tutta la ricerca italiana a cui il Planetario provinciale ha dato un contributo con i tanti ricercatori e docenti che si sono formati all’interno del suo vivaio.  Il Presidente dott. Giuseppe Raffa ed il dott. Eduardo Lamberti-Castronuovo, Assessore alla Cultura e Legalità da cui il Planetario dipende, consegneranno ai dirigenti dei tre Istituti una targa come segno di apprezzamento e ringraziamento per le attività svolte. La serata sarà allietata dalla “Magia delle macchine parlanti” del dott. Giuseppe Nicolò, esperto di musica e collezionista di grammofoni. La manifestazione si concluderà con la visione del cielo al Planetario e con l’osservazione al telescopio a cura degli Esperti, che guideranno il pubblico presente tra le meraviglie del Cielo d’Autunno.

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