Si è conclusa la seconda rassegna di “EnoAgriArt Calabria”

DSC_7499Si è chiuso il sipario sulla seconda rassegna del progetto “EnoAgriArt Calabria” organizzata dall’Accademia delle Imprese Europea, presieduta da Giuseppe Ariobazzani, in sinergia con i sindaci dell’area Monte Contessa, nel comune di San Pietro a Maida (CZ). Coordinata da Luigi Talarico, responsabile promozione Accademia delle Imprese Europea, l’obiettivo primario dell’iniziativa è stato promuovere la cultura calabrese ed, in particolare, fare azione di marketing territoriale per promuovere i prodotti e, quindi, le eccellenze del territorio e valorizzarne le potenzialità di sviluppo e le caratteristiche socio-economiche ed ambientali per incentivare l’imprenditorialità locale. Durante i tre giorni sono stati diversi i rappresentanti e gli operatori del settore che hanno preso parte ai salotti culturali condotti da Alessandra Giulivo, responsabile Comunicazione Accademia delle Imprese Europea, tutti mossi da un comune interesse, quello di promuovere e sviluppare le micro-imprese calabresi in territorio nazionale ed internazionale. Grande partecipazione della cittadinanza e non solo anche alla inaugurazione del Centro Espositivoper la promozione, esposizione e degustazione di prodotti enogastronomici, agroalimentari ed artigiani calabresi. << Possiamo ritenerci soddisfatti – postilla Giuseppe Ariobazzani, presidente Accademia delle Imprese Europea – per diversi motivi. Dopo l’adesione dell’unione dei comuni di Monte Contessa al CESP (Centri Espositivi Sviluppo e Promozione), oggi possiamo dire che abbiamo rappresentato nel miglior modo possibile quello che è il significato del progetto di valorizzazione del territorio. Per poter comprendere a fondo le potenzialità che i territori offrono sotto ogni aspet­to le prime azioni da avviare sono il coinvolgimento e l’integrazione degli Attori Territoriali in un’unica chiave di lettura, ovvero la sinergia tra Istituzioni e iniziative private, tra Istituzioni e associazioni, in una visione strategica e operativa. Il valore delle imprese è fondamentale per lo sviluppo sociale, economico e ambientale del territorio e per questo bisogna rafforzare l’animo imprenditoriale che consenta agli stessi imprenditori di affrontare quelle sfide necessarie per competere sui mercati nazionali e internazionali. Un ringraziamento va al Sindaco di San Pietro a Maida (CZ) Pietro Putame per aver sposato subito il progetto ed aver messo a disposizione della rassegna due location d’eccezione quali il Palazzo della cultura ed il salone Auditorium ed al nostro partner Enzo Costantino, Tourist Manager Ego Travel. In questi tre giorni – argomenta il presidente – abbiamo avuto anche il coinvolgimento delle scuole e per questo ringrazio il Dirigente Scolastico I.C. “Maida” Ernesto Antonini. Ovviamente sono stati tanti i passaggi nei nostri interventi e le diverse associazioni, quali “La Calabresa” Buenos Aires –Argentina, “Italia Nostra”, l’Accademia del Peperoncino, che hanno partecipato in maniera positiva all’evento e ci hanno offerto stretta collaborazione perché ritengono che il progetto CESP sia veramente importante. E’ stato presentato il programma operativo dell’Accademia in sinergia con la nostra piattaforma commerciale che, a partire da metà ottobre, vedrà alcune operazioni di marketing che punteranno sull’esportazione, dal punto di vista turistico ed imprenditoriale, del nostro territorio, attraverso eventi di carattere nazionale che guardano verso un orizzonte internazionale. Dall’1 all’11 maggio saremo coinvolti al Florence 2015 per rappresentare in quel contesto il settore agroalimentare ed enogastronomico d’Italia. L’Accademia, infatti, sta investendo in tutta la nazione affinché diverse amministrazioni ed operatori del settore possano creare sinergia per essere presenti. EnoAgriArt – conclude Ariobazzani – ha registrato anche la presenza di Salvatore Martorana, presidente EXPO 2015 Sicilia – presidente Sicily Eat, il quale, creando un’intesa con l’Accademia, aspira, dal punto di vista istituzionale e imprenditoriale, a dar vita ad una sinergia tra Sicilia e Calabria da allargare alle altre regioni del Sud per realizzare un sistema interregionale. In rappresentanza del CESP dell’Area Grecanica e dell’Area dello Stretto, Salvatore Mafrici, Sindaco di Condofuri, Domenico Idone, Sindaco di Campo Calabro, e Santo Casile, Sindaco di Bova che ha anche presentato un documento inedito girato dalla Rai nel 1989 sui Greci di Calabria. La loro testimonianza è la dimostrazione che il CESP è sui binari giusti>>.

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