Dal 3\11 multe intelligenti e nuove norme per patente e libretto

automobilistiArriva “la multa intelligente”, le nuove norme  da luglio impongono la prenotazione online e l’informatizzazione di ogni passaggio, chi  si astiene dall’obbligo rischia di ritrovarsi la multa direttamente nella cassetta delle lettere.Ricordiamo che  la revisione è obbligatoria dopo quattro anni dall’immatricolazione e poi ogni due anni. La sanzione per chi non la effettua nei tempi previsti dalla legge varia dai 155 euro (con sospensione del libretto) per omessa o tardiva revisione ai 169 euro per chi circola con revisione scaduta. La Motorizzazione Civile ora può effettuare tutte le verifiche sugli autoveicoli grazie ai dati contenuti nel proprio database, mentre prima  l’unico modo per accertare se all’auto era stata rinnovata la revisione era il controllo materiale del libretto da parte delle forze dell’ordine. Dal 3 novembre si avranno anche le nuove regole su patente e libretto, da domani  il nome del conducente dei veicoli deve comparire sul libretto di circolazione, la sanzione si aggirerebbe intorno ai 700 euro, il provvedimento interesserà complessivamente circa 250.000 veicoli l’anno, ma molto raramente quelli privati (di solito non si presta l’auto per un mese o comunque i conviventi sono esentati da questa norma) in quanto i primi a essere attenzionati saranno coloro che prendono un’auto in affitto da società di noleggio con contratti a lungo termine. La legge non vuole ostacolare la condivisione delle auto scoraggiare  l’uso prolungato e illegittimo di certi comodati. multeLa legge è nata infatti come reazione ad un caso che vedeva un’anziana donna nullatenente che in realtà possedeva oltre 100 veicoli che venivano guidati dai soggetti di ogni genere  (spesso senza i requisiti necessari ) e per quel motivo non identificabili. La norma è stata condivisa con tutte le associazioni dei gestori di autonoleggio e simili, l’Aniasa (associazione degli autonoleggi), l’Assilea (dei leasing), l’Anfia (della filiera dell’industria automobilistica italiana), l’Unrae (dei marchi esteri). La circolare è stata pubblicata il 10 luglio e la sua attuazione avverrà da domani, per cui è stato fornito tutto il tempo necessario per leggere ed informarsi. Secondo la Motorizzazione, l’annotazione sulla carta di circolazione del nome di chi utilizza l’auto non sua è obbligatoria nel caso in cui l’utilizzatore abbia il veicolo in disponibilità per uso esclusivo e personale superiore a 30 giorni continuativi. E’ esentato invece chi si trova già in quella situazione prima del 3 novembre . La norma non è obbligatoria per tra familiari e conviventi.

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About the Author: Fabrizio Pace

Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.