Dall’inizio del nuovo anno sono già ben 10 gli stranieri che sono stati espulsi dal nostro Paese perché ritenuti elementi pericolosi per la sicurezza nazionale (nell’ultimo semestre 2014 espulsi in 13). Tali soggetti risiedevano, in base alle informazioni fornite, nel Nord Italia e per l’esattezza in Veneto e Lombardia. Sono balcanici, maghrebini e mediorientali che sono stati in contatto con Isis e Al Qaeda. A scovarli l’attività investigativa del Ros dei carabinieri e dell’antiterrorismo che ancora oggi monitorizza la situazione e pare stia vagliando e controllando circa 400 persone, in quanto tra di esse potrebbero nascondersi dei foreign fighthers ( moderni mercenari ). Stando alla fonte del quotidiano La Repubblica nella nostra Capitale esisterebbe una base jihadista pronta ad accogliere terroristi in fuga da altri paesi europei. Ipotesi che è stata avanzata dopo l’arresto dei due fratelli musulmani marocchini in fuga dal Belgio e che volevano entrare in Italia per trovarvi rifugio grazie all’aiuto di altri connazionali e ceceni con i quali avrebbero avuto rapporti telefonici in base alle informazioni dell’intelligence italiana.
Nel solo Gennaio 2015 l’Italia ha espulso già 10 jihadisti
