Fabio Fognini e Simone Bolelli, vincono la semifinale del Australia Open 2015 sconfiggendo 6-4 3-6 6-3 l’olandese Jean – Julien Rojer e il romeno Horia Tecau e approdano in finale. l’Italia, dopo 39 anni torna a disputare una finale maschile in uno Slam. E’ stato un incontro equilibrato, nonostante i due stili contrastanti, in quanto gli azzurri prediligono appoggiarsi al gioco da dietro e poi sfondare quando si apre uno spiraglio, mentre gli avversari giocano un doppio classico, tutto all’attacco, votato alla conquista rapida della rete. Nel primo set partono bene l’italiani, in quanto non corrono rischi sulla loro battuta e riescono ad essere aggressivi in risposta. Ad inizio secondo set e ad inizio terzo, però, cala il servizio di Fognini e gli avversari colgono immediatamente l’occasione per vincere il secondo parziale e portarsi 3-1 nel terzo. Rojer e Tecau coprono benissimo la rete attaccando ogni palla, il che, rende difficile un eventuale tentativo di ribalta. Però nel 6° game, sul servizio Tecau, tre grandi risposte di Fognini rimettono in equilibrio il match e il break, gli azzurri riescono ad infilare altri tre game consecutivi ed agguantano una finale storica. I due italiani, erano già stati in semifinale agli Us Open 2011 e a Melbourne nel 2013, e avevano vinto il torneo a Umago 2011 e Buenos Aires 2013. Sabato, avranno la possibilità di conquistare il trofeo più importante della loro carriera, quando scenderanno in campo per affrontare i francesi Mahut ed Herbert.
Tennis, Australian Open: Fognini e Bolelli giungono in finale di doppio
