Il Francesca Martorano: “Fondare e fortificare città. Progetti e realizzazioni”

Francesca MartoranoIl Laboratorio Cross, Storia dell’Architettura e Restauro, dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, con il patrocinio della Provincia di Reggio Calabria, della Deputazione di Storia Patria per la Calabria e dell’associazione Italia Nostra – sez. di Reggio Calabria, ha promosso un ciclo di conferenze dedicato a La Calabria nel Rinascimento, coordinate dai professori Bruno Mussari e Giuseppina Scamardì. Si tratta di un ciclo di cinque incontri a cadenza mensile, che si pone in continuità con l’iniziativa avviata lo scorso anno sul tema La Calabria nel Medioevo. Il loro scopo è fornire a studiosi, studenti e cittadini, un’occasione per riflettere su quale eco la stagione rinascimentale, nelle sue diverse declinazioni, abbia raggiunto la Calabria e con quali esiti. http://www.unirc.it/comunicazione/articoli/14021/12-febbraio-francesca-martorano-fondare-e-fortificare-citta-progetti-e-realizzazioni Il prossimo appuntamento è per giovedì 12 febbraio presso il Salone del Dipartimento di Giurisprudenza ed Economia dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, via Tommaso Campanella, alle ore 17.00. La prof.ssa Francesca Martorano affronterà il tema “Fondare e fortificare città. Progetti e realizzazioni”. Importanti mutamenti politici affiancarono, dalla metà del Quattrocento, trasformazioni significative in campo architettonico. I sovrani d’Aragona prima e i monarchi spagnoli poi dovettero affrontare il problema della difesa del Regno di Napoli, che da questione prevalentemente interna si trasformò, ampliandosi alla difesa delle frontiere marittime. Nell’attuazione dei programmi le case feudali affiancarono i regnanti, sostenendone le politiche antiturche e anti barbaresche. La scoperta delle armi da fuoco richiese l’adeguamento delle fortificazioni medievali ai nuovi sistemi di difesa e dalla seconda metà del secolo XV si sperimentarono nuove soluzioni formali. Furono restaurati e riattati non solo i castelli ma anche le fortificazioni urbane, per incrementarne l’efficienza e renderle efficaci alla difesa attiva. Con la conferenza Fondare e fortificare città. Progetti e realizzazioni Francesca Martorano affronterà il tema delle difese urbane in Calabria, illustrando quanto fu realizzato nel periodo in esame. Particolare attenzione sarà rivolta alle modifiche apportate all’immagine delle città, le cui cinte turrite mutarono per l’addizione di ampi e bassi bastioni. Reggio e Crotone furono oggetto di particolare attenzione della Corte, che predispose progetti che ne modificarono gli assetti. Per Reggio fu proposta anche una nuova fondazione, che prevedeva l’abbandono del sito che la città occupava da secoli. Il progetto tuttavia non fu attuato. Due furono le città murate fondate nella metà del Cinquecento, per decisione di due importanti casati della Calabria centro-meridionale. Si tratta di Isola, realizzata da Giovan Antonio Ricca nel 1549, e di Carlopoli, eseguita da Carlo Spinelli tra il 1559 e il 1566. I due centri, di cui oggi sono superstiti resti significativi, per il tipo di impianto e per gli apparati difensivi posti in opera, mura scarpate difese da bastioni angolari, si mostrano coerenti con analoghe e coeve realizzazioni di altre aree territoriali, dimostrando come in Calabria si partecipasse al dibattito teorico e si attuassero soluzioni aggiornate.

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