Reggio Calabria come una forma di groviera

GrovieraReggio Calabria –  Le strade in città non sono mai state peggio di così, buche larghe ,  profonde e numerose su ogni via (in periferia la situazione è anche più allarmante)  e dislivelli sempre più marcati tra l’asfalto ed i tombini rendono pericolosi alcuni tratti  delle vie cittadine. Innumerevoli le lamentele dei residenti che forse ormai sono quasi rassegnati a vivere Reggio come se fosse una città sopravvissuta ad un bombardamento. Di recente, in alcune di queste strade, dopo numerose segnalazioni  si sta correndo ai “ripari” coprendo le buche più profonde con del nuovo asfalto, soluzioni di sollievo temporaneo alla viabilità che non offrono alcuna certezza, anzi una sì, il problema si ripresenterà presto. Che dire, sulla qualità delle strade di Reggio ci sono state delle battaglie politiche sui social non indifferenti, oggi non si legge quasi più nulla, eppure quando va bene e non ci sono danni alle persone,  i cerchi delle auto di ammaccano ancora, le gomme si spaccano, i semiassi si inclinano il tutto nel silenzio di chi prima invocava ed inveiva contro il politico di turno. Il solito due pesi e due misure, la solita strumentalizzazione fine a se stessa, in quanto è la realtà a riproporre quei problemi rimasti identici nel tempo e con il diversificarsi dei governi cittadini, le strade hanno fatto schifo persino sotto i commissari. Non ci vengano a dire anche qui che è colpa delle amministrazioni passate, perché i “buchi” quelli veri, visibili a tutti, non quelli presunti, millantati ed ingigantiti, sono di recente creazione.

banner

Recommended For You

About the Author: Fabrizio Pace

Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.