Alimenti conservati in luoghi privi di condizioni igieniche sanitarie adeguate o privi di tracciabilità, sono stati posti sotto sequestro dai NAS. Diversi gli stabilimenti di produzione e vendita che sono stati controllati in 4 regioni italiane ai quali ha avuto seguito il sequestro di 18 tonnellate di cibo. I Carabinieri hanno trovato durante i controlli alle macellerie e agli stabilimenti di lavorazione carni, i capi macellati clandestinamente (agnelli privi di bollo sanitario e carcasse di animali attinte da muffe che, ripulite e sezionate, sarebbero potute arrivare in tavola ai consumatori). Molte altre le irregolarità ravvisate dai militari (bibite scadute, ruggine) che hanno proceduto a denunzie e sequestri.
