Tasse regionali: rincari per oltre 5 milioni di italiani

TasseSono oltre 5,1 milioni i contribuenti che subiranno un aumento del prelievo fiscale,  a causa degli aumenti dell’addizionale Irpef 2015. Un salasso che si aggiunge al prelievo di 7,2 milioni del 2014. Ma ci si potrebbe attendere dal governo per le Regioni che sono sottoposte al vincolo dei piani di rientro (Piemonte, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Umbria, Calabria e Sicilia) un’ulteriore aumento delle tasse previsto dalla legge entro il 0,30% del già massimo 3,33% a cui sono sottoposte qualora il piano presentato venga ritenuto non sufficiente dal Ministero dell’Economia. Al momento sono 6 le Regioni hanno rimodulato l’addizionale Irpef: Piemonte, Liguria, Lazio e Abruzzo in cui è stata aumentata per alcuni scaglioni di reddito; l’Emilia Romagna ha rivisto il prelievo sui  piccoli risparmi relativi a redditi fino a 40 mila euro e incrementi per quelli superiori; la Lombardia ha ritoccato l’aliquota di 0,1% portandola all’1,74%, di fatto penalizzato i redditi sopra 75 mila euro. Ma la Regione in assoluto che ha subito il rincaro più elevato, è il Lazio dove si è raggiunto il 48%.  Stesse considerazioni possono essere riportate in relazione alle imposte comunali, ma  i comuni hanno tempo sino a maggio e forse anche più in la , nel coso di una probabile proroga, per approvare il bilancio e quindi rideterminare eventualmente l’addizionale. In Base ai dati dell’osservatorio UIL, che monitorizza anche la situazione fiscale degli enti, come riporta un articolo su Il Corriere Della Sera, 168 amministrazioni comunali hanno già deliberato l’Irpef di loro competenza, delle quali 33  hanno aumentato l’aliquota.

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About the Author: Fabrizio Pace

Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.